“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
San Vito avrà il porto
Approvato il progetto per lo scalo turistico. Catenaro: «Scelta coraggiosa». Ma c'è chi storce il naso
SAN VITO AVRA' IL SUO PORTO TURISTICO. Il Consiglio comunale di San Vito Chietino nella seduta del 28 dicembre scorso ha approvato il progetto preliminare del Porto turistico. Dopo l’approvazione del report informativo e dello studio di fattibilità, già presentato pubblicamente qualche mese fa, questo passaggio rappresenta un ulteriore passo in avanti nella realizzazione di un’opera ritenuta fondamentale per lo sviluppo turistico-economico del Territorio. «E’ un scelta coraggiosa che fonda le proprie convinzioni sulle qualità del territorio, sulle aspettative della gente e sull’imperativo di rispettare i valori ambientali e paesaggistici del luogo - ha spiegato il sindaco Rocco Catenaro -. L’idea, infatti, che si è voluta sviluppare in fase di progettazione è quella di disegnare una infrastruttura correttamente inserita nel contesto ambientale e territoriale evitando di intaccare la costa e salvaguardando le vicine spiagge».
IL PROGETTO: Il progetto, redatto da un raggruppamento di 3 società di professionisti specializzate nel settore reperite attraverso un bando pubblico, è concepito in modo da mantenere l’attuale molo esistente in aggetto dal litorale di San Vito Chietino, prolungandolo ed innestando sulla testa di questo le opere di conterminazione del nuovo bacino portuale. Il molo attuale, risistemato, ospiterà la viabilità di accesso, il camminamento pedonale pubblico ed un’area destinata ad uso commerciale-turistico, con l’attenzione di preservare i trabocchi ivi esistenti. «Il progetto è anche accompagnato dal “Materplan per il Waterfront” di San Vito Chietino prosegue il sindaco -, che rappresenta la rivisitazione urbanistica dell’intero fronte costiero della Marina di San Vito attraverso il recupero, la riqualificazione e valorizzazione del patrimonio esistente con particolare attenzione alle aree di risulta delle Ferrovie dello Stato interessate dal progetto della Via Verde. A breve verrà pubblicato il bando pubblico per la concessione d’opera per reperire i soggetti privati che realizzeranno e gestiranno l’opera a fronte del riconoscimento al Comune di royalties pari a €100 mila euro all’anno». La soluzione di combinazione dei posti barca individuata nel progetto preliminare è coerente con l’equilibrio economico finanziario dell’opera. I posti barca previsti sono 315.
Redazione Independent