“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Saldi Pescara: Confcommercio, "Risultati contrastanti"
Sabato 5 luglio sono partiti i saldi estivi a Pescara. La locale Confcommercio ha effettuato un sondaggio, dall'esito tutt'altro che positivo
CONFCOMMERCIO INSODDISFATTA (COME SEMPRE). Sabato 5 luglio sono partiti i saldi estivi a Pescara come nella quasi totalita' delle altre citta' d'Italia. La locale Confcommercio, a conclusione di questo primo weekend, ha effettuato un sondaggio fra alcuni operatori commerciali per conoscere l'andamento di queste prime vendite a saldo. I risultati - per l'associazione - sono stati contrastanti. Insomma, come al solito Confcommercio è insoddisfatta.
Meta' degli intervistati ha registrato una partenza discreta, in quanto sabato finalmente c'e' stato molto movimento nei propri negozi. L'altra meta' registra che che c'e' stato interesse ma nessuno ha comprato. Confcommercio Pescara fa sapere che seguitera' con cadenza settimanale l'analisi di queste vendite di fine stagione.
LA NOTA DELL'ASSOCIAZIONE. "Ovviamente - rileva la Confcommercio - molti di quelli che hanno segnato una partenza discreta tendono ad evidenziare che gli ultimi mesi sono stati veramente catastrofici dal punto di vista commerciale e molti operatori confidavano fortemente in un momento di ripresa. Come sempre nella nostra citta', l'offerta qualitativa si presentava ottima e in grado di 'conquistare' l'utenza, anche perche' l'inizio saldi con la stagione estiva appena iniziata certamente non e' quello che vogliono le attivita'. In molti chiedono di essere interpellati fra dieci giorni, perche' solo allora si potra' vedere se il saldo ha portato l'effetto desiderato e si chiedono se questa partenza positiva continuera' nel prosieguo dei saldi. Tutti gli addetti ai lavori sono consapevoli del fatto che la crisi del commercio non si puo' risolvere solo con le vendite a prezzi scontati e che l'effetto dei saldi durera' solo per poche settimane. Quindi presto si tornera' alle vendite normali con le problematiche e le difficolta' che difficilmente si riusciranno a risolvere se non con una decisa inversione di tendenza".
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