“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Sacerdote pescarese taglieggiato chiama la polizia
La vittima veniva vessata da continue e aggressive richieste di denaro da un 30enne straniero senza scrupoli
C’è un episodio di cronaca molto brutto che riguarda un sacerdote di una chiesa del centro di Pescara vittima di richieste estorsive da parte di un giovane criminale straniero. Fatti che andavano avanti già da un po’ di tempi finché la vittima, l’uomo di chiesa, ha pensato di rivolgersi alle forze dell’ordine per fermare la sete di denaro di un 30enne romeno già noto alle forze dell’ordine. Ieri pomeriggio il culmine della situazione e sono scattate le manette: l'uomo si è presentato in parrocchia con la solita richiesta di soldi e dopo averlo aggredito verbalmente ha comunicato a spintonarlo per convincerlo ad aprire il portafogli. Tuttavia qualcuno aveva chiamato la Polizia e l’aggressore, sentendosi in pericolo, si è dato alla macchia ma per poco. Subito individuato e raggiunto da una pattuglia della Questura veniva prima accompagnato in via Pesaro per le formalità di rito, quindi denunciato per il reato di tentata estorsione e infine accompagnato in carcere a San Donato in attesa dell’interrogatorio di garanzia.