“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Sabato pomeriggio (15:30) a Villa Raspa i funerali del ventottenne Ale Neri
La magistratura ha dato il via libera alla tumulazione del corpo del giovane trovato morto giovedì scorso in circostanze ancora da chiarire. Verranno ascoltati anche i parenti in arrivo dal Venezuela
SABATO POMERIGGIO I FUNERALI DI ALESSANDRO NERI. Si svolgeranno sabato 17 marzo, alle ore 15.30, i funerali di Alessandro Neri, il giovane di 28 anni barbaramente ucciso con un colpo di pistola alla testa. Dopo l’autopsia, effettuata dall’anatomopatologo Christian D’Ovidio su cui vige ancora uno stretto riserbo, la salma è stata consegnata ai familiari che, tuttavia, attendono i parenti provenienti dal Venezuela e dagli Stati Uniti per l'ultimo saluto presso la chiesa di San Camillo De Lellis di Villa Raspa. Intanto continuano le indagini su questo misterioso e complesso delitto: i carabinieri non trascurano nulla, continuano a sentire parenti ed amici, probabilmente ascolteranno anche alcuni familiari in arrivo dall'estero. Per ora le uniche certezze restano che Alessandro sia morto per il colpo alla testa e non per quello, come sembrava in un primo momento, all’emitorace; l’assassino gli ha portato via il portafoglio ma non gli ha tolto il cellullare e si è anche preoccupato di lavare la sua macchina, la Fiat 500 rossa, ritrovata parcheggiata in via Mazzini mercoledì. Un’altra certezza indubitabile è che si sia trattata di una vera e propria esecuzione. Ieri mattina, inoltre, nei pressi del parco di Villa Raspa è stata ispezionata una macchina rubata lo stesso giorno della scomparsa e dell’omicidio di Alessandro, poi fatta ritrovare in quel parcheggio, contenente dei residui di povere da sparo, che probabilmente potrebbe essere legata a questo omicidio. I carabinieri, inoltre, stanno portando avanti le indagini con il preziosissimo aiuto dei Ris di Roma.
Redazione Independent