“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
S'indebita col pusher per 1 Kg di droga: minore minacciato di morte
Roseto degli Abruzzi. Arrestati un italiano ed un albanese ritenuti responsabili dei reati di spaccio di droga e estorsione
Un cittadino italiano e un cittadino albanese, entrambi residenti a Roseto, sono statai arrestati dai carabinieri perchè ritenuti a capo di una organizzazione dedita allo spaccio di sostanze stupefacenti ai giovani del luogo.
I due devono rispondere, a vario titolo, dei reati di spaccio di stupefacenti, detenzione di armi ed estorsione.
Dalle indagini è emerco che un giovane rosetano, minore di 18 anni, veniva continuamente vessato e minacciato di morte, in quanto debitore nei confronti dei due arrestati della somma di 3.500,00, a seguito della cessione di un chilo di stupefacente.
Gli uomini della Compagnia Carabinieri di Giulianova, diretti dal Luogotenente Marino Capponi, hanno fermato l’italiano mentre era intento a ritirare una parte della somma reclamata.
Le successive investigazioni e perquisizioni compiute in zona hanno consentito di rinvenire nell’abitazione dell’albanese 150 grammi di stupefacenti, numerosi proiettili di pistola e parti dell’arma, il tutto sottoposto a sequestro.
Dopo le formalità di rito, l’italiano è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Teramo mentre l’albanese è stato posto agli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida.
Redazione Independent