“Legami alle comete, come alle code dei cavalli, trascinami, squarciandomi sulle punte delle stelle.”. Vladimir Vladimirovič Majakovskij
Ruba vestiti all'Oviesse in Corso V. Emanuele, 20enne nei guai
Il ragazzo aveva messo dei pantaloni nello zainetto schermato per annullare l'apparecchio anti-taccheggio.
PESCARA, VENTENNE NEI GUAI PER FURTO DI VESTITI. Un giovane ventenne è stato arrestato dalla Polizia di Pescara perchè responsabile del reato di furto aggravato in concorso con altra persona rimasta ignota.
Ieri pomeriggio i due si erano introdotti nel negozio Oviesse in Corso V. Emanuele a Pescara e, mentre si aggiravano con fare sospetto nel reparto abbigliamento uomo, si erano impossessati di alcune paia di pantaloni che venivano messi negli zainetti.
Giunti alla cassa però è scattato l'allarme così i due si sono dati alla precipitosa fuga pensando di farla franca. In realtà alcuni passanti sono intevenuti per bloccarli e all'arrivo della polizia si è scoperto che negli zainetti c'era dell'alluminio, una tecnica usata per schermare e bloccare i dispositivi anti-taccheggio.
La merce, del valore di circa 50 euro, è stata restituita al negozio mentre lo straniero, il complice è riuscito a fuggire, con regolare permesso di soggiorno e con precedenti specifici per furto, è stato trattenuto nelle camera di sicurezza in attesa della direttissima.
Redazione Independent