“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
"Rivoluzioni violate": Giuliana Sgrena a Chieti Scalo
Oggi pomeriggio alle ore 18, la celebre giornalista de Il Manifesto sarà protagonista di un incontro per inaugurare la sede di Sel
GIULIANA SGRENA OGGI A CHIETI SCALO. Oggi pomeriggio alle ore 18 verrà inaugurata la sede provinciale di Sel a Chieti Scalo, in via Scaraviglia 20, alla presenza di Giuliana Sgrena, giornalista de Il Manifesto, che presenterà il suo ultimo libro: "Rivoluzioni violate. Primavera laica, voto islamista". Modererà Stefania Ortolano.
Giuliana Sgrena è inviata del manifesto dal 1988, quotidiano per il quale ha scritto articoli dal Medio Oriente e da numerosi teatri di guerra, tra cui Somalia, Algeria, Afghanistan e Iraq. Collabora con il settimanale tedesco "Die zeit".
Ha pubblicato per Feltrinelli "Fuoco amico" (2005), "Il prezzo del velo. La guerra dell'Islam contro le donne" (2008) e "Il ritorno. Dentro il nuovo Iraq" (2010).
Quest'ultimo è un reportage lucido e appassionante tra interviste a donne che hanno posizioni importanti nella società islamica, esplorando la Tunisia, la Serbia, l’Iraq, l’Arabia saudita, la Francia, l’Iran e la Bosnia-Erzegovina. Rapita il 4 febbraio 2005 dall'Organizzazione della Jihad islamica mentre si trovava a Baghdad per realizzare una serie di reportage per il suo giornale, la Sgrena è stata liberata dai servizi segreti italiani il 4 marzo, in circostanze drammatiche che hanno portato al suo ferimento e all'uccisione di Nicola Calipari, uno degli agenti dei servizi di sicurezza italiani che dopo lunga ed efficace trattativa la stava portando in salvo.
La sua liberazione era stata invocata in più appelli video trasmessi dal Capo dello stato Carlo Azeglio Ciampi e della sua sorte si era preoccupato anche Papa Giovanni Paolo II.
Il corriere teatino