“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Risolto il pendolo sui partiti: i nomi dei 29 consiglieri regionali
Dentro Marinella Sclocco che era in dubbio. Sei i grillini all'opposizione
I NOMI DEI 29 CONSIGLIERI REGIONALI ELETTI ALL'EMICICLO. Finalmente dopo settimane di tribolazioni l'ufficio regionale della Corte di Appello del Tribunale di L'Aquila ha ufficializzato i nomi dei consiglieri eletti sulla base del voto del 25 maggio scorso. Oltre al governatore Luciano D'Alfonso proclamato con 319.887 voti e Giovanni Chiodi con 202.346 voti essendo risultato il candidato che ha ottenuto la maggiore quota elettorale immediatamente dopo quella del presidente, entreranno all'Emiciclo in ventinove, sulla base di quanto stabilito dalla nuova legge regionale che prevede 7 consiglieri per la provincia di Teramo-L'Aquila-Pescara ed otto per la provincia di Chieti.
Venerdì, dunque, si dovrebbe procedere con la proclamazione degli eletti e, forse, anche con l'ufficializzazione della squadra del nuovo governo D'Alfonso.
Per la circoscrizione di L'Aquila, in maggioranza, Pierpaolo Pietrucci e Peppe Di Pangrazio (Pd), Lorenzo Berardinetti (Regione Facile), Maurizio Di Nicola (Centro Democratico), Andrea Gerosolimo (Abruzzo Civico). Per l'opposizione, invece, Gianluca Ranieri (M5S) ed Emilio Iampieri (Forza Italia).
Per quella di Pescara in maggioranza Donato Di Matteo, Alberto Balducci e Marinella Sclocco (Pd), e Mario Mazzocca (SEL). All'opposizione, invece, Domenico Pettinari e Leonardo Bracco (M5S) e Lorenzo Sospiri (FI).
Nella circoscrizione di Teramo, in maggioranza, Dino Pepe, Sandro Mariani e Luciano Monticelli (PD). All'opposizione vanno Riccardo Mercante (M5S), Paolo Gatti (FI), Giorgio D'Ignazio (NCD) e Mauro Di Dalmazio (Abruzzo Futuro).
Nella circoscrizione di Chieti, infine, in maggioranza, entrano Silvio Paolucci, Camillo D'Alessandro e Antonio Innaurato (PD), Lucrezio Paolini (IDV), Mario Fiorentino Olivieri (Abruzzo Civico). All'opposizione il candidato governatore "cinquestelle" Sara Marcozzi e Pietro Smargiassi oltre al forzista Mauro Febbo.
Redazione Independent