“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Rintracciato dopo cinque giorni di fuga 16enne scomparso da Pescara
La madre spaventatissima aveva denunciato ai carabinieri l'allontanamento temendo propositi suicidi.
PESCARA: RINTRACCIATO MINORE DOPO CINQUE GIORNI DI FUGA. Giornate di ricerche serrate per i militari della Stazione di Pescara Scalo che l’8 aprile hanno ricevuto la denuncia di scomparsa da parte di una mamma del figlio 16enne, di origine slovacca, preoccupata del mancato rientro del figlio sparito dalla sera precedente. I Carabinieri hanno da subito accertato che il giovane non aveva intenti suicidiari e che verosimilmente si trovava nel capoluogo abruzzese o in arre limitrofe. Nonostante ciò, immediatamente sono scattate le procedure per la ricerca dello scomparso, anche nella considerazione della giovane età del minore. Solo nella giornata di ieri i militari, grazie al determinante contributo della madre e dopo aver scavato a fondo nella vita del giovane, sentendo oltre 30 persone tra amici e conoscenti, sono riusciti a rintracciarlo sulla spiaggia nel centro di Pescara. Il ragazzo, in buone condizioni di salute, ha riferito di aver dormito a casa di amici ed una notte in spiaggia presso uno stabilimento chiuso. Dopo una meritata "tirata d’orecchie”, i Carabinieri hanno riaffidato il 16enne alla famiglia.
“La vicenda, conclusasi per fortuna nel migliore dei modi ed in maniera celere, rappresenta l’occasione per lanciare un appello ai ragazzi che magari, per un semplice litigio familiare, scappano via di casa creando forte apprensione nei familiari e provocando un enorme dispendio di risorse alla Forze di Polizia, sottraendole ai compiti di garantire sicurezza a tutta la collettività.” Queste le parole del capitano dei carabinieri Claudio Scarponi.
Redazione Independent