“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Rifiuti. (Ri)Tocca alla Deco
Come prevedibile non si è risolto il problema: si torna all'emergenza. Prorogato il contratto al Gruppo Di Zio
EMERGENZA RIFIUTI. TOCCA ALLA DECO. E’ stata formalmente approvata stamane in giunta la delibera con la quale l’amministrazione comunale di Pescara ha accolto la decisione di Ambiente Spa di proseguire il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti affidati, per i prossimi due mesi, ancora alla Deco. Era necessario, ovviamente, per scongiurare le montagne di immondizia nelle strade della città. Ma, poi, tra due mesi cosa succederà? Non si poteva pensare prima ad una soluzione nei mesi precedenti, visto che il contratto d'emergenza era stato siglato lo scorso settembre? E' vero che la precedente gara, indetta da Ambiente Spa, era andata deserta. Ma nessuna soluzione alternativa è stata pensata: nè dal presidente della Regione Gianni Chiodi, nè dall'assessore regionale Di Dalmazio, neppure dal presidente della Provincia Guerino Testa ed dal Primo cittadino Luigi Albore Mascia.
CHE FARANNO GLI ALTRI COMUNI? E gli altri Comuni del pescarese (Spoltore, Montesilvano, Pianella, etc) come si comporteranno? Naturalmente si adegueranno all'esempio del vicino "più grande" pur di evitare le montagne di pattume avevano ricoperto marciapiedi e strade. La Deco, infatti, si è dimostrata disponibile a proseguire il servizio di raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti solidi urbani alle stesse condizioni economiche del contratto precedente. D'altra parte chi se non la società del Gruppo Di Zio poteva (e potrà) occuparsi della questione?
Marco Beef