“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Ricostruzione, Chiodi polemico: "Solo un'operazione mediatica del Pd"
L'ex governatore sottolinea che i fondi per L'Aquila e i Comuni del Cratere sono sempre gli stessi da quattro governi succedutisi dal 6 aprile 2009
L'ex presidente della Regione Abruzzo Gianni Chiodi, oggi consigliere regionale quota Forza Italia, sostiene che lo sblocco dei 6,2 miliardi di euro per la ricostruzione di L'Aquila e dei Comuni del Cratere sismico non è altro che un'operazione di maquillage. "I quattro governi che si sono succeduti - dice Chiodi - non hanno potuto far altro che garantire il flusso dei fondi necessari per la ricostruzione, senza firmare alcuna cambiale in bianco come avrebbero voluto il sindaco Cialente e la Pezzopane. In questo modo, L'Aquila e i comuni del cratere hanno gia' ottenuto 14 miliardi di euro, dei 20 preventivati per portare a termine la parte piu' importante delle opere di ricostruzione. Gli annunci e gli applausi corali del Pd abruzzese dell'altro giorno sono stati solo un messaggio politico distensivo sui noti difficili rapporti tra gli esponenti aquilani del Pd e il governo, preteso dalla stessa segreteria del premier, per segnare un significativo cambio di rotta rispetto alle sterili critiche e le polemiche avanzate dallo stesso Cialente contro Renzi. E per preparare il terreno ad una tanto inutilmente attesa visita di Renzi nei comuni del cratere con la certezza di non essere contestato dai cittadini".
Anzi, per Chiodi c'è di più. "L'approssimazione dimostrata dal Partito Democratico aquilano - conclude - è impressionante. Sulla questione sono state diramate informazioni addirittura contraddittorie. La boutade dei 6,2 miliardi di euro, soldi "nuovi" e "veri" miracolosamente reperiti ai margini di un pranzo a Chieti col sottosegretario Delrio, e' di una tale enormita' che a livello nazionale nessun organo di informazione ha ritenuto di accreditare una notizia che, se avesse avuto un minimo di fondamento, avrebbe sconvolto l'assetto dell'intera legge di bilancio dello Stato".
Redazione Independent