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Ricorso precari scuola. Miur condannato a risarcire 11 insegnanti
Il tribunale di Chieti ha disposto il risarcimento di 40mila euro per ciascuno dei ricorrenti. L'appello del segretario Desiati ai docenti
VERTENZA PRECARI DELLA SCUOLA: MIUR CONDANNATO A RISARCIRE 11 PRECARI. Il tribunaledi Chieti ha condannato il Ministero della Pubblica Istruzione a risarcire con la somma di 40mila euro a testa 11 insegnanti della scuola per la mancata stabilizzazione ed i danni subii per la reiterazione dei contratti a tempo determinato. La CISL Scuola, assistita nella vertenza dall'avv.Francesco Orecchioni, nel 2011 ha avviato una serie di ricorsi tra cui, appunto, quello vinto a Chieti. Il MIUR è stato condannato al risarcimento del danno pari alla corresponsione di venti mensilità pari all'ultima retribuzione percepita con la reiterazione dell'ultimo contratto, oltre alla rivalutazione monetaria e interessi legali, ed anche alla corresponsione delle differenze stipendiali maturate in ragione dell'anzianità di servizio. Ognuno degli 11 precari ricorrenti percepirà una somma superiore a 40.000 euro di risarcimento oltre ai cosiddetti scatti stipendiali. Nel frattempo 6 degli 11 ricorrenti sono stati già assunti a tempo indeterminato, mentre per i restanti si proseguirà l'azione fino alla definitiva stabilizzazione.
"La CISL Scuola - dice il segretario generale Davide Desiati - prosegue con serietà e coerenza l'azione di tutela del personale precario della scuola. I docenti ed ATA precari della scuola sono invitati a recarsi nelle sedi della CISL Scuola per tutelare al meglio i propri interessi".
Redazione Independent