“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Ricattava giovane omosessuale. Estorsore condannato a 6 anni
Cade la scure della legge nei confronti di un polacco. La vittima costretta a pagare 2mila euro per evitare la rivelazione del segreto
E' una storia molto brutta quella che andiamo a raccontare. Parte da un segreto, intimo, quasi incoffessabile, perchè riguarda la propria identità sessuale. Così, questa è una storia vera, è iniziato l'incubo per un giovane di 29 anni, residente nella Val di sangro, il quale è finito nelle mani di un estorsore polacco per una "debolezza".
Il ragazzo, omossessuale, aveva conosciuto il suo aguzzino tramite una chat. Ne era nata una frequentazione poi sfociate in richieste di denaro, sempre più consistenti, per non rivelare alla famiglia e agli amici che era gay.
Ad un certo punto la vittima, che in un anno era arrivata a pagare all'estorsore fino a 20mila euro, non ce l'ha fatta più ed ha denunciato l'accaduto.
Oggi il giudice del tribunale di Lanciano Francesco Marino ha condannato a 6 anni di reclusione e duemila euro di multa il responsabile, un polacco di 33 anni, residente a Pescara.
L'uomo era stato già stato arrestato a Lanciano il 17 luglio 2013 dove era giunto per prendere la somma di 2mila euro richiesta dall'estorsone.
Redazione Independent