“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Renzi snobba l'Abruzzo? Ma Luciano promette che verrà
Il Premier è stato ovunque ma non nella terra del governatore indagato e dove il centrosinistra comanda dappertutto
MATTEO RENZI SNOBBA L'ABRUZZO? MA LUCIANO PROMETTE CHE VERRA'. " In occasione della mia presenza al Consiglio dei Ministri - durante il quale ho ricevuto la nomina a Cimmissario per il Piano di rientro riferito alla compatibilità finanziaria della sanità abruzzese - ho invitato il Premier Renzi e tutti i ministri a venire in Abruzzo per misurare il lavoro fatto e quello che resta da fare. Renzi ha assicurato che verrà presto e poi valuterà la presenza dei colleghi del governo". Queste le parole di Luciano D'Alfonso, presidente della Regione Abruzzo.
Eppure l'assenza dello "statista" di Rignano sull'Arno comincia a pesare. Renzi è vero che è stato impegnatissimo ma, da quando è stato nominato Capo del Governo, non ha mai fatto una capatina sulle montagne abruzzesi, a L'Aquila, nè a Pescara dove è stato nominato sindaco il figlio del giudice Emilio Alessandrini.
Insomma, se il problema in campagna elettorale potesse chiamarsi Carta di Pisa - uno scomodo documento per il governatore Luciano D'Alfonso e molti esponenti del Partito Democratico - adesso le ragioni di "opportunità politica" cominciano ad assumere contorni misteriosi.
Gli steremo sulle BIP, forse? A settembre l'ardua sentenza.
Marco Beef