“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Referendum trivelle: D'Alessandro, "Io voterò Sì"
Il consigliere regionale del Pd si accoda a Emiliano, Ceriscioli e altri importanti esponenti Dem dichiarando la propria intenzione alle urne. E mo'?
CAMILLO ANNUNCIA. Ok, diciamocela tutta: nel Partito Democratico, con questa storia del referendum sulle trivelle, è scoppiata una bella grana. Se infatti a livello nazionale i Dem hanno invitato chiaramente a non votare, promuovendo addirittura l'astensionismo (pratica che riteniamo odiosa: alle urne ci si deve andare sempre e comunque, altrimenti si sputa sopra a quello che è un diritto sacrosanto di ogni cittadino), a livello regionale soprattutto i territori che hanno promosso la consultazione popolare sulle concessioni e le 12 miglia - e che sono a guida Pd - stanno dicendo chiaramente che, nel segreto della cabina elettorale, metteranno una bella croce sul simbolo del Sì.
Lo ha fatto il governatore della Puglia, Michele Emiliano, che non da oggi è in polemica con il premier Matteo Renzi, e in queste ultime ore anche il presidente della Regione Marche, Luca Ceriscioli, ha fatto sapere che voterà a favore della proposta dei Comitati. L'Abruzzo, dal canto suo, ha mandato avanti non di certo il Faraone D'Alfonso, ma uno dei suoi fedelissimi, sicuramente in sintonia con la maggioranza e con ciò che pensa il caro Luciano: Camillo D'Alessandro. Il consigliere regionale ha scritto poco fa su Facebok:
"Sarò chiaro, come provo ad essere sempre. Al referendum andrò a votare e voterò SÌ. Non solo, porterò anche i miei bambini affinché imparino il valore del diritto al voto. Così come è un pari diritto, che attiene alla sfera delle nostre libertà, decidere di non andare a votare. Nel merito del referendum, per quanto mi riguarda, il tema è semplice: le concessioni sono a tempo, come ogni altra concessione prevista dal nostro ordinamento. L'atto concessorio prevede il tempo, altrimenti assomiglierebbe a una sottospecie di proprietà. Sul resto la vera partita è già stata vinta grazie alla norma del governo, che ha stabilito il divieto delle trivellazioni entro le 12 miglia dalla costa".
Beh, ragazzi, che dire? Più chiaro di così!
Giulio Bertocciani