“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Referendum, Pagano vs D'Alfonso: "Fa solo la corte a Renzi"
Secondo il coordinatore regionale di Forza Italia, "tutta questa campagna per il Sì è personale". Ieri un incontro pro No a Pescara con Parisi e Tajani
SE IL BEL NAZARIO ATTACCA. Il bel Nazario è tornato. Sì, perchè il coordinatore regionale di Forza Italia Abruzzo, Nazario Pagano, ha rifilato una bella stilettata al Faraone, dichiarando: ''Tutta questa campagna per il Sì da parte di Luciano D'Alfonso altro non è che solo una forma di corteggiamento personale a Renzi, per benefici personali''. Così, senza mezzi termini.
Pagano lo ha detto a margine dell'incontro del centrodestra con Stefano Parisi e Antonio Tajani tenutosi ieri in consiglio comunale, a Pescara. Alla faccia della diplomazia. E c'è da scommettere che queste dichiarazioni non passeranno inosservate nè tra le file dei conservatori nè tantomeno tra i Democrat, anche perchè un Pagano "poco moderato" fa sempre notizia.
Se poi si considera che, all'incontro con Parisi e Tajani, non c'erano nè Lorenzo Sospiri nè Mauro Febbo (da tempo in rotta con Pagano), mentre per esempio non è mancata la senatrice Paola Pelino (da sempre sostenitrice del bel Nazario), il quadro è completo. Tutto ciò è segno che questa vicenda del referendum è legata a doppio filo anche agli eventuali sviluppi in Forza Italia, Abruzzo compreso. Dunque, restate sintonizzati!
Nicola Chiavetta