“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Referendum. Il 29 marzo si vota per la riduzione o no del numero dei parlamentari
La riforma costituzionale voluta dai pentastellati consiste in una riduzione totale dei parlamentari da 945 a 600. Risparmio previsto 1 miliardo in 10 anni
REFERENDUM TAGLIO NUMERO DEI PARLAMENTARI. SI VOTA IL 29 MARZO. E’ stato indetto il referendum popolare per l’approvazione definitiva della legge costituzionale che prevede il taglio del numero dei parlamentari. Il popolo italiano è chiamato al voto previsto per domenica 29 marzo 2020. Le urne saranno aperte dalle ore 7,00 alle ore 23,00 e le operazioni di scrutinio inizieranno subito dopo la chiusura dei seggi.
La riforma costituzionale voluta dai pentastellati consiste in una riduzione totale dei parlamentari da 945 a 600: nello specifico, il numero di deputati passerebbe dagli attuali 630 a 400, mentre quello dei senatori da 315 a 200. In altri termini, 230 deputati e 115 senatori in meno. Un taglio, che secondo il leader del Movimento Cinque Stelle, Luigi Di Maio, può far risparmiare mezzo miliardo di euro per ogni legislatura, 1 miliardo ogni 10 anni.
Redazione Independent