“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Rapinata filiale Tercas a Controguerra, bottino 8.000 euro
Due banditi italiani, con accento meridionale ed età intorno ai 30 anni, armati di taglierino si sono fatti consegnare la somma depositata nei cassetti
CONTROGUERRA, RAPINA TERCAS. Una rapina e' stata messa a segno, stamane intorno alle 9.40, ai danni della filiale di Banca Tercas a Controguerra. Due banditi italiani, con accento meridionale e di eta' apparente intorno ai 30 anni, armati di taglierino si sono fatti consegnare dal cassiere la somma di 8mila euro circa depositata nei cassetti. Poi sono fuggiti a bordo di una Fiat Punto, di cui non si conosce la targa, prendendo la provinciale che porta alla Bonifica del Tronto. Le ricerche hanno dato finora esito negativo.
IL FATTO. I rapinatori indossavano, al momento dell'irruzione, una calzamaglia. I carabinieri di Alba Adriatica, di Corropoli e del reparto operativo di Teramo sono impegnati nelle ricerche. Il bilancio della rapina e' di un ferito: il cassiere di 45 anni e' stato infatti colpito al collo dalla punta del taglierino. E stato medicato sul posto da un'unita' del 118. Il rapinatore ha scavalcato il bancone e ha puntato il cutter contro il bancario per farsi consegnare il denaro, procurandogli una ferita lacerocontusa. Le sue condizioni non sono preoccupanti.
Redazione Teramo