“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Rapina un bar per "farsi un buco": 38enne arrestato dai Carabinieri a Rancitelli
Ieri sera l'uomo ha fatto irruzione al 'Bar 51' in centro armato di un grosso coltello. E' stato ritrovato all'alba in un sottoscala al 'Ferro di Cavallo'
All’alba di stamattina, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Pescara hanno tratto in arresto, nella flagranza dei reati di rapina e ricettazione, A.E.F., 38enne originario della Provincia di Foggia, di fatto senza fissa dimora, il quale, intorno alla mezzanotte, si è reso responsabile di una rapina a mano a armata perpetrata all’interno di un noto bar di questo centro cittadino.
Nello specifico, l’uomo, dopo aver fatto irruzione nel “Bar 51”, armato di un grosso coltello da cucina, ha minacciato un avventore del locale costringendo al contempo il barista a consegnargli l’incasso della giornata per poi darsi a precipitosa fuga a bordo di un ciclomotore, risultato asportato poco prima in Francavilla al Mare.
Le immediate ricerche degli investigatori dell’Arma, grazie ad una speditiva manovra info-investigativa - che vista la recente recrudescenza dei reati di tipo predatorio è stata molto implementata con continui e massicci servizi informativi/preventivi proprio contro tale tipologia delittuosa - hanno dunque permesso di identificare compiutamente il malvivente e di individuarlo, nascosto nel vano sottoscala di una palazzina, all’interno del complesso residenziale c.d. “Ferro di Cavallo” del quartiere periferico Rancitelli.
Bloccato dopo un breve tentativo di fuga, l’uomo è stato dichiarato in stato di arresto ed, al termine delle incombenze di rito, è stato tradotto presso la locale Casa Circondariale a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Redazione Independent