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Rapina in banca da 60mila euro a San Giovanni Teatino, denunciati due palermitani
opo oltre tre anni d’indagini i Carabinieri di Chieti sono riusciti ad identificare i presunti autori del colpo. Su di loro pesano gravi indizi di colpevolezza
RAPINARONO LA FILIALE DELLA BANCA POPOLARE DI ANCONA DI SAN GIOVANNI TEATINO: DENUNCIATI DAI CARABINIERI DUE PALERMITANI. Dopo oltre tre anni d’indagini i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Chieti sono riusciti ad identificare i presunti autori di una rapina avvenuta il 21 Dicembre 2012, alle 15:50 circa, nella filiale della Banca Popolare di Ancona a San Giovanni Teatino (CH).
Quel pomeriggio due malviventi, uno dei quali armato di taglierino, entrambi parzialmente travisati con parrucche ed occhiali da sole, irruppero nella banca, dove al momento vi erano 7 persone tra impiegati e clienti, e, dopo aver rinchiuso i presenti in un ufficio, si impossessarono della somma contante di 60mila euro. Subito dopo fuggirono a piedi per le vie limitrofe facendo perdere le loro tracce.
Da quel momento, l’attività investigativa svolta dagli uomini dell’Arma, anche con l’utilizzo di mezzi tecnico scientifici, ha permesso di acquisire, nel tempo, gravi indizi di colpevolezza nei confronti di due malviventi, M. A. di 52 anni e D.M.A. di 50 anni, entrambi di Palermo, nei confronti dei quali è scattata, quindi, una denuncia in stato di libertà con l’accusa di rapina in concorso.
Redazione Independent