“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Rapina e lesioni al China Market, due arresti
Ieri sera la polizia di Pescara ha ammanettato un marocchino 19enne e una 22enne domiciliata in città per rapina impropria e lesioni in concorso
RAPINA AL CHINA MARKET. Ieri sera la polizia di Pescara, mentre svolgeva un servizio di controllo del territorio, ha arrestato un marocchino 19enne e una 22enne domiciliata a Pescara per rapina impropria e lesioni in concorso. Gli agenti, infatti, sono intervenuti presso il negozio “China Market Hay Yen” dove era stata segnalata una violenta aggressione scaturita a seguito di un furto, i cui autori, nel frattempo, erano stati fermati da un agente, libero dal servizio, e da un impiegato del negozio.
IL FATTO. I due giovani si erano recati nel reparto abbigliamento femminile e, dopo aver visionato alcuni capi, la ragazza era entrata nel camerino con due paia di leggins da provare; all’uscita, però, aveva riposto un solo capo sullo scaffale. La proprietaria del negozio, controllando il camerino, ha intuito il furto del capo e, nel momento in cui i ragazzi cercavano di uscire dal negozio, ne ha richiesto il pagamento. A questo punto il giovane l'ha spintonato violentemente facendola urtare con la schiena contro il bancone.
INTERVENGONO I FAMILIARI. A difesa della donna sono giunti alcuni familiari presenti nel negozio e uno di essi, un cugino, è stato preso a pugni e calci e afferrato al collo dal marocchino, fino a farlo cadere a terra. Il racconto di quanto avvenuto è stato confermato dalle immagini del sistema di videosorveglianza interno.
LADRI ARRESTATI. I giovani sono stati così arrestati e, su indicazione del pm di turno, rinchiusi lei nel carcere di Chieti e lui in quello di Pescara.Il Personale medico del Pronto Soccorso, dopo aver visitato il cinese aggredito, ha riscontrato lesioni e contusioni guaribili in 15 giorni.
Redazione Pescara