“Legami alle comete, come alle code dei cavalli, trascinami, squarciandomi sulle punte delle stelle.”. Vladimir Vladimirovič Majakovskij
Rapina Eni Caffè. Bandito arrestato dai "ragazzi coraggiosi"
In manette Emanuele Paolini, 38enne, pescarese. Aveva provato a fuggire con lo scooter e 4mila euro in tasca
RAPINA ALL'ENI CAFFE': BANDITO ARRESTATO DA RAGAZZI CORAGGIOSI. Questa notte i Carabinieri della Compagnia di Pescara hanno tratto in arresto Emanuele Paolini,38enne pescarese pluripregiudicato, accusato di rapina.
L'episodio si è veificato poco dopo le 2e30 del mattino quando il responsabile, dopo avere parcheggiato lo scooter nel parcheggio dell'Eni Caffè di via Marconi, a Pescara, ha fatto irruzione nel locale. Incurante della presenza di alcuni clienti, dopo aver scavalcato il bancone, è andato direttamente verso la cassa, armato di coltello. Strappati i soldi di mano al cassiere è, quindi, fuggito dal bar per andare a recuperare il motorino.
Ma il ladro non aveva fatto i conti con due coraggiosissimi ragazzi che, subito dopo, si erano messi alle calcagna. Prima hanno circondato il motorino, nel tentativo di ritardare la fuga, e poi l'hanno fatto cadere a terra ingaggiando anche un contatto fisico.
Nel frattempo sul posto era sopraggiunta una pattuglia dei carabinieri che ha provveduto ad ammanettato il Paolini e restituire il bottino - circa 4mila euro - al proprietario dell'Eni Caffè.
Nello scooter, risultato oggetto di furto denunciato a fine agosto a Pescara, c'erano altri caschi, usati forse per meglio mimetizzarsi.
Paolini, che adesso è rinchiuso nel carcere di San Donato, dovrà rispondere anche del reato di ricettazione del motociclo.
“L’episodio - spiegano i carabnieri - è un perfetto spot per quello che dovrebbe essere il rapporto cittadino-forze di polizia: c’è chi ha chiamato nell’immediatezza e chi, esponendosi ed andando coraggiosamente oltre, ha rincorso, inseguito e collaborato in modo determinante alla cattura del malvivente. Solo con l’aiuto della popolazione sana, che in Abruzzo è la stragrande maggioranza, i Carabinieri e le forze dell’ordine possono esercitare un’azione di contrasto a fenomeni delittuosi davvero efficace, tempestiva, un’azione che consenta la fruizione di diritti e libertà fondamentali, quali il diritto alla sicurezza”.
Redazione Independent