“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Rancitelli di notte. Coppia pusher in cella, scoperta "cupa" della mala
In manette Angelo Ciarelli e la compagna detta "La Seccata". In via Lago di Capestrano individuato sottotetto con droga, scacciacani, cartucce e coltelli
COPPIA PUSHER IN MANETTE AL "FERRO DI CAVALLO". Giro di vite dei carabinieri a Rancitelli. Questa notte gli uomini del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Pescara hanno arrestato i coniugi Angelo Ciarelli ed Emilia Cirelli detta “la seccata”, entrambi quarantacinquenni, pescaresi, residenti nello stabile di via Tavo noto col nome di “Ferro di Cavallo”. Entrambi sottoposti a misure limitative della libertà (lui alla sorveglianza speciale, lei all’obbligo di dimora) quando intorno all’una hanno sentito bussare alla porta della loro abitazione hanno cercato di disfarsi delle droga, gettando dal balcone un involucro. Il tentativo non è riuscito perchè i militari hanno recuperato il sacchetto contenente 15 grammi di eroina. Nella circostanza è stato denunciato per favoreggiamento un tossicodipendente pescarese che si era immediatamente messo alla ricerca del sacchetto per far sparire le prove. Adesso l'uomo è in carcere a Pescara mentre la compagna è stata portata a Madonna del Freddo (Chieti).
SCOPERTO SOTTOTETTO DELLA MALAVITA. Questa mattina invece i militari hanno scoperto una “cupa” della malavita locale: durante una perquisizione eseguita al “treno” di via Lago di Capestrano in un sottotetto utilizzato da più civici sono stati rinvenuti 35 grammi di marijuana, una pressa per il confezionamento di panetti, due bilancini, una pistola scacciacani, un coltello da 35 cm e 76 cartucce cal. 12. Sono in corso approfondimenti per dare un nome al proprietario di quanto trovato.
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