“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Questioni di famiglia
Lanciano. Maio rinviati a giudizio per un sponsorizzazione. L'accusa: evasione fiscale da 700mila
MAIO RINVIATI A GIUDIZIO. Il gup di Lanciano Flavia Grilli ha rinviato a giudizio 8 persone imputate a vario titolo di reati di natura fiscale, tra cui alcuni esponenti delle società del gruppo Maio di Lanciano. Il processo inizierà il 7 novembre 2013 e dovrà chiarire le presunte evasioni fiscali di alcune società del gruppo Maio in merito a sponsorizzazioni per 5 milioni di euro (1,5 milioni di euro per il 2008 e 3,5 milioni per il 2009) che una società del gruppo, la Blue Srl, proprietaria di una discarica di Canosa di Puglia, ha concesso alla società di calcio Virtus Lanciano, di proprietà della famiglia Maio dal maggio 2008.
L'ACCUSA: "EVASIONE FISCALE DI 700.000 EURO". Secondo l'accusa, l'evasione fiscale riguardante gli anni 2006 e 2007 sarebbe pari a circa 700mila euro su un fatturato complessivo di 2,4 milioni di euro. Viene contestata anche la sponsorizzazione di 80mila euro a favore di una società di pallavolo di Altamura: la Jogging Volley Srl. Il giudice Grilli ha rinviato a giudizio Francesco Maio, patron del gruppo, i figli Guglielmo e Valentina, rispettivamente amministratore delegato e presidente della Virtus Lanciano, Guerino Diomede, team manager della Virtus Lanciano, Vincenzo Fiore e Francesco Laterza di Altamura, e Gabriella e Francesca Maio, figlie di Giovanni Maio.
TUTTO PARTI' DA GIOVANNI. A far scattare le indagini nel 2009 era stato proprio Giovanni Maio, fratello di Francesco, che aveva denunciato di essere stato estromesso in maniera illecita dalla società di rifiuti Bleu srl - che gestisce la discarica di Canosa di Puglia - di cui era socio al 39%. Giovanni Maio contestava le delibere di cessione, nel settembre del 2008, di quote della Bleu srl (alcune delle quali detenute da Diomede e Fiore) alla Santacroce Spa. Il titolare dell'inchiesta, il pm Ruggero Dicuonzo, aveva chiesto il processo per gli 8 imputati nel novembre 2011.
Redazione Independent