“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Quando la politica è irragionevole
L'8 febbraio si deciderà il destino di 8mila "dreamers" entrati negli Stati Uniti. Trump: "Dobbiamo costruire il muro"
QUANDO LA POLITICA E' IRRAGIONEVOLE. Una pagliacciata di 69 ore. Giochetti da ragazzi che non fanno onore ai politici americani. Quello di 8 mila immigrati entrati negli Stati Uniti illegalmente non era un problema da includere nell'approvazione del budget nazionale. Era stato stabilito che l'8 febbraio avrebbe avuto inizio la consultazione per giungere alla soluzione dei cosiddetti "dreamers". Invece no: chiudiamo tutto, impose uno dei due partiti. Ma alla fine tutto il mondo e' lo stesso: in America, come in Italia, e' il popolo che si fa sentire, che in fondo comanda. Cosi', oggi tutti nuovamente a lavoro. Ora l'8 febbraio dovranno decidere cosa fare con quegli 8 mila. Trump ha gia' detto che non possiamo chiudere gli occhi di fronte a questo caso umano. Tuttavia il presidente ha fatto chiaramente intendere che, certo, "dobbiamo aprire le braccia a queste persone, ma nel contempo dobbiamo costruire il muro e chiarire le leggi sull'immigrazione. I democratici non vogliono il muro, vorrebbero che tutti entrassero in America illegalmente. Gli americani non lo permetteranno. Quindi l'8 febbraio ci saranno discorsi, urla, minacce ma alla fine vincera' l'obbedienza alla legalita'. Ci scommetto.
Benny Manocchia