“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Quando gli USA non ci vedono di buon occhio
Dimitri Russo, 47 anni, sindaco di Castel Volturno (Campania) qualche giorno fa ha dichiarato:" La mia città preda della mafia nera. Lo Stato non esiste più". E gli americani gongolano, ma perchè?
QUANDO GLI USA NON CI VEDONO DI BUON OCCHIO. Una notizia riportata da un quotidiano italiano e' stata ripresa da una pubblicazione americana, che ha aprofittato del momento e della situazione per mettere in evidenza il problema che affligge oggi la nostra nazione. La notizia era: il sindaco di Castel Volturno costretto ad ammettere: per noi e' finita, siamo sotto la mannaia di una mafia dei neri. Potete immaginare, forse, la reazione degli italiani in America, specialmente dei campani. Un paese di 27 mila abitanti presa nella morsa di chi ha ormai in mano il potere. Peggio ancora perche' si tratta di potere non-italiano. E' mai possibile tutto questo, si chiedono oggi gli italoamericani. Sappiamo che una grossa quantita' di lettere, e mail e telefonate sono arrivate a Castel Volturno. Quasi tutti qui si attendono una risposta. Gli americani, come accennavo all'inizio, hanno trovato conveniente (diciamo cosi') riportare la notizia. Gia', perche' gli Stati Uniti (o comunque una grossa fetta dei suoi abitanti) non ci vedono di buon occhio. Forse perche' siamo stati noi a scoprire la terra dove oggi abitano e darle il nome da Amerigo Vespucci.
Benny Manocchia