“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Quando Trump sbaglia grosso
Il presidente cinese Xi Jinping interviene sulla questione Corea del Nord scaricando l'America. Resta il problema degli esperimenti atomici e di un equilibro da ricucire con i cinesi
QUANDO TRUMP SBAGLIA DI GROSSO. Qualche volta il presidente Trump, spesso elogiato per la sua bravura nel riuscire a mettere assieme ottimi affari.. non ci azzecca. Trump chiese a Xi Jinping di dargli una mano con il problema del Corea del Nord. Dopotutto, gli ricordo', la Cina e' diventata ricca grazie agli affari con l'USA. Arrivo' la risposta del capo cinese," Dovete riordare che la Corea del Nord ha molti amici pronti ad aiutarla in tutto"...Trump fu colpito (ma forse burlato) dalla dichiarata sincerita' dei cinesi, che avrebbero risolto il grosso problema chiedendo ai loro amici nord coreani di fermare i loro esperimenti con l'atomica. Trump dichiaro' agli americani (e a una grossa parte del mondo) che in "poco tempo sara' tutto normare con la Kono, perche' i nostri amici cinesi ci daranno una grossa mano". Tutto sommato la Cina non ha mai aiutato apertamente l'America allorche' si trattava di bloccare aiuti economici e militari al piccolo Stato del nord. La conferma, chiara, e' risultata ieri dall'affermazione dei cinesi: l'America non ha il diritto di bloccare le navi nordcoreane sui mari internazionali per controllare che cosa porta a bordo. Non ci sono scuse. La Cina e' molto attaccata all KONO, come dimostro' anche negli anni 50 allorche' invio' milioni di soldati cinesi ad affrontare le truppe americane in quella guerra che uccise 4 milioni di persone. I nordcoreani, hanno un detto che scrivero' sbagliando: chu che, (ciu' ce' )che vuol dire prendetela dove.... Si sentono sicuri. E oggi l'America non ha piu' la grande amicizia della Cina. Una grossa gatta da pelare...
Benny Manocchia