“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Qualità della sanità. Il nostro Abruzzo è sestultimo nella classifica delle regioni italiane
Comanda il Veneto, Provincia autonoma di Trento e poi la Toscana, Calabria e Campania fanalini di coda. Dodici gli indicatori rilevati dal CREA
LA CLASSIFICA DELLE REGIONI ITALIANE PER SEVIZI SANITARI: L'ABRUZZO E' SESTULTIMO. Il nostro Abruzzo è sestultimo nella classifica delle regioni italiane per qualità dei Servizi Sanitari Regionali secondo una ‘classifica’ presentata a Roma dal C.R.E.A. Sanita’ dell’Universita’ di Roma Tor Vergata e stilata sulla base di 12 indicatori da un panel di 83 esperti. A comandare la classifica c'è il Veneto seguito dalla Provincia di Trento e dalla Toscana. Fanalino di coda per la Calabria e la Campania. “L’indice complessivo di Performance oscilla da un massimo di 0,63 ad un minimo di 0,33 – si legge – il risultato migliore e’ ottenuto dal Veneto ed il peggiore dalla Campania”. La Provincia Autonoma di Trento, la Toscana ed il Piemonte hanno una performance superiore al 57% e con modeste variazioni tra l’una e l’altra. Seguono Friuli Venezia Giulia, Provincia autonoma di Bolzano, Lombardia, Basilicata, Umbria, Emilia Romagna, Marche e Lazio con livelli abbastanza omogenei e prestazioni intorno al 50% (nel range 52-55%). Ultime 9, convenzionalmente nell’area “critica”, Liguria, Valle d’Aosta, Abruzzo, Sardegna, Sicilia, Molise, Puglia, Calabria e Campania. Per queste regioni si intravede uno “scalino” negativo della Performance e si registrano valori che scendono progressivamente fino allo 0,33 per l’ultima.
Redazione Independent