“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Punto d'oro per il Pescara di Pillon. "La Bari" recuperata due volte: finisce 2-2
L'attaccante individuato da Zeman segna al 94esimo il gol che regala la speranza della salvezza. Prossimo turno fondamentale a Vercelli
PETTINARI ALL'ULTIMO MINUTO REGALA UN PUNTO D'ORO CONTRO "LA BARI". Bravo Pillon a ricostruire, dalle macerie, un Pescara in caduta libera verso la Serie C. Il punto d'oro contro "la Bari" del pescarese Fabio Grosso, in rimonta al 94esimo ed in dieci uomini per l'espulsione di Campagnaro, rappresenta una concreta speranza di permanenza nel campionato cadetto. E' stato Pettinari, L'Ariete secondo Paolo Pierangelo Adriatico, ha infilare un bravissimo Micai ed a sigillare la 13 rete personale in questa stagione maledetta a dire poco. Il prossimo turno contro la Pro Vercelli, fanalino di coda, è fondamentale perchè i biancazzurri sono a - 3 dall'Ascoli terzultimo: a quota 39 punti.
TABELLINO PESCARA BARI 2-2 (2-1)
PESCARA (4-3-3): Fiorillo; Crescenzi, Fornasier, Coda (34' Campagnaro), Fiamozzi; Valzania, Brugman, Coulibaly (50' Machin); Capone, Pettinari, Mancuso (68' Falco). A disp.: Savelloni, Balzano, Perrotta, Mazzotta, Carraro, Yamga, Bunino, Cocco, Baez. All. Pillon
BARI (4-3-3): Micai; Balkovec, Gyomber, Marrone, Anderson; Henderson (60' Busellato), Iocolano, Basha (81' Petriccione); Cissè, Galano, Nenè. A disp.: De Lucia, Sabelli, D'Elia, Empereur, Diakitè, Kozak, brienza, Improta, Floro Flores. All. Grosso
Arbitro: Martinelli di Roma
Marcatori: 23' Nenè (B), 31' Anderson (B), 47' Mancuso (P), 94' Pettinari (P)
Ammoniti: Fiamozzi (P), Nenè (B)
Espulsi: Campagnaro (P)
Romanzo