Provincia Chieti, sarà Pupillo-Scaricaciottoli: Enrico rinuncia

ENRICO RESTA A FOSSACESIA. “Ho deciso di non ricandidarmi alla guida della Provincia di Chieti. Ringrazio i rappresentanti della coalizione di centrodestra, i Sindaci, gli amministratori e gli amici per aver deciso di convergere ancora una volta su di me per il prosieguo di questa esperienza amministrativa”. Bisogna riconoscere al presidente uscente della Provincia di Chieti, Enrico Di Giuseppantonio, una certa coerenza e - soprattutto - una non attaccatura alla poltrona, visto che in più occasioni, nel corso di questi anni, ha avuto la possibilità di abbandonare la nave in corsa, ma ha sempre detto di no.

CI SARA' SCARICACIOTTOLI. Lo scorso anno, per esempio, Enrico rinunciò alla candidatura a parlamentare per rimanere alla guida della Provincia, e ora si è negato al bis come presidente per continuare a ottemperare al proprio incarico di sindaco di Fossacesia. I partiti dell’attuale maggioranza avevano puntato su una sua riconferma, e ora hanno dovuto "ripiegare" sul primo cittadino di Paglieta, Nicola Scaricaciottoli, che sarà sostenuto da due liste: "Insieme per il territorio" e "La Provincia che vogliamo".

UNA SFIDA TUTTA FRENTANA. Si profila così una sfida tutta frentana, dal momento che - come era nell'aria da giorni - lo sfidante di Scaricaciottoli per il centrosinistra sarà l'attuale sindaco di Lanciano, Mario Pupillo, sostenuto da una lista di 12 candidati: ''Provincia Unita Mario Pupillo presidente''. “La gestione dell’Ente richiede particolare attenzione – ha intanto aggiunto Di Giuseppantonio – anche alla luce delle enormi difficoltà finanziarie, che in questi anni hanno attanagliato come una morsa la Provincia. Oggi sono Sindaco di Fossacesia e voglio dedicarmi al definitivo rilancio di questa città. Ma soprattutto voglio impegnarmi attivamente per la costruzione anche in Abruzzo del grande partito del moderati che sta prendendo forma nella costituente nazionale, un nuovo soggetto moderato troppo spesso invocato”. Allora auguri, Enrico... e che (in Provincia) vinca il migliore!

Giuseppe Marfisi