“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Province d'Abruzzo: oggi si votano le elezioni di secondo livello
A Pescara la sfida è tra l'uscente Testa e Di Marco. A Teramo tra Astolfi e Di Sabatino. A Chieti tra Pupillo e Scaricacciottoli
LA "SFIDA" PROVINCIALE MENO UTILE AL CITTADINO. L'Abruzzo torna al voto, tranne che in provincia di L'Aquila dove le elezioni per il rinnovo delle cariche presso la Provincia (presidente e consiglieri) sono state rinviate al 2015. La sfida, tutta per loro, si chiamano elezioni di secondo livello: cioè la novità voluta dal Premier Mattero Renzi che ha tolto di fatto il diritto di scelta ai cittadini delegado questo onere ai sindaci ed ai consiglieri comunali del territorio. A Pescara si confrontano il sindaco di Abbateggio Antonio Di Marco, candidato per il centrosinistra, con l’uscente Guerino Testa, candidato del centrodestra. A Teramo il sindaco di Atri Gabriele Astolfi, candidato del centrodestra, contro il consigliere provinciale uscente di Teramo Renzo Di Sabatino. A Chieti si sfidano il sindaco di Lanciano Mario Pupillo, per il centrodestra e quello di Paglieta Nicola Scaricaciottoli per il centrodestra.
I nuovi consigli provinciali saranno composti da 12 consiglieri, perché gli abitandi delle tre province sono tutti nella fascia compresa tra 300mila e 700mila.
E' chiaro che, essendo questi Enti praticamente svuotati di funzioni e soldi, l'interesse è solamente di natura politica. Chi la spunterà?
Domani si conosceranno i risultati del voto che, come è spiegato dal regolamento, sarà "ponderato" ovvero verrà applicato il metodo D'Hondt (qui)
Marco Beef