“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Province. Sondaggio chiuso
I lettori di A.I. hanno le idee chiare: il 66% vuole l'abolizione. La Regione ha presentato la proposta giusta
SONDAGGIO PROVINCE. IL PENSIERO DEI LETTORI. Si è chiuso poco fs il sondaggio di Abruzzo Independent sulla vicenda del riordino delle province abruzzesi decise dal decreto "Salva Italia" del Governo Monti sulla "Spending Review". Si poteva scegliere tra quattro ipotesi di riordino: l'abolizione totale, l'unica provincia con sede a L'Aquila oppure l'accorpamentro nell'Italieca (Te-Ch-Pe) e l'Aquila ovvero il doppo accorpamento (Chieti-L'Aquila e Pescara-Teramo). Il campione di partecipazione non è stata elevatissima, soltano 89 lettori hanno voluto esprimere il loro parere segno che il sondaggio o non era interessante oppure non si era interessati alla questione.
I RISULTATI. Il 66% dei votanti ha scelto per la soluzione che prevede l'abolizione di tutte e quattro le province abruzzesi. Il 22% preferisce, invece, il doppio accorpamento Pescara-Teramo e L'Aquila-Chieti mentre il 9% ha optato per un'unica provincia con sede a L'Aquila. Soltanto il 3% dei lettori ha votato la provincia Italica e quella di L'Aquila. Dunque, la scelta del Governo regionali di presentare al Governo nazionale la proposta di abolizione di tutte le province - benchè riservandosi il diritto di fare ricorso - sembra essere corretto.
La (Sub)redazione