“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Progetto Adopt Srebrenica: il Comune di Pescara ci sarà
Previsti eventi anche in città nei prossimi mesi per non dimenticare le vittime dell'orrendo massacro: 8mila persone uccise dalle milizie di Mladic e Arkan
L'IMPEGNO DI PESCARA PER SBREBRENICA. Il Comune di Pescara, a partire dal 2007, ha sempre sostenuto il progetto Adopt Srebrenica, finalizzato alla promozione del dialogo interculturale e alla diffusione di una cultura di pace e non violenza in memoria del massacro che avvenne l'11 luglio 1995 nella cittadina bosniaca.
Ogni anno Srebrenica in questa data diventa il centro di iniziative internazionali per la commemorazione delle vittime, a cui prendono parte diplomazie internazionali, capi di stato e associazioni. In questo giorno si seppelliscono i corpi delle vittime ricomposte e riconosciute durante l'anno. Si stima che a morire furono oltre 8.000 uomini dai 13 anni in su.
Il progetto del Comune nasce da un protocollo d'intesa per la costituzione della rete “International Network for Srebrenica” per non far dimenticare i fatti, riportarli nella coscienza europea e soprattutto dare una mano alle donne perché i figli crescano in una nuova convivenza.
Dal 2007 il progetto è stato finanziato ogni anno fino al 2012, nel 2013 c'è stata solo un'adesione morale, quest'anno il Comune di Pescara ha deciso di riprendere il filo interrotto con un contributo pari a 1.500 euro, sia pure nettamente inferiore a quello degli anni scorsi, che andrà a finanziare le attività della Settimana Internazionale da oggi al 30 agosto e iniziative di ritorno che si svolgeranno nei mesi a venire, com'è sempre accaduto negli anni scorsi.
Le associazioni copriranno le spese di viaggio a titolo personale com'è sempre stato, i fondi messi a disposizione dalla relativa delibera saranno impiegati per il sostegno alle attività del progetto Adopt Srebrenica e della Settimana Internazionale come accade dal 2007. Le giornate della settimana internazionale 2014 saranno incentrate anche nella costruzione del ventennale che si celebrerà nel luglio 2015 e che si costruirà con la rete internazionale attiva, come già accaduto per i 10 anni che furono segnati dalla partecipazione dell’allora presidente americano Bill Clinton.
Gli eventi di quest’anno si svolgeranno a Tuzla con iniziative insieme al Centro di Documentazione Primo Levi di Torino, dibattiti pubblici a Srebrenica con incontri a sostegno della comunità e con la Fondazione Benetton che ha scelto questa data per consegnare il Premio 2014 ai ragazzi del centro di Adopt Srebrenica che hanno ridato vita a villaggi di montagna attraverso la semina di grano saraceno. La chiusura sarà a Sarajevo con un programma di incontri pubblici con le associazioni della città per allargare la rete e gli interventi.
Si tratta di un progetto presentato da una rete di associazioni pescaresi che, com'è accaduto dal 2007, rappresenteranno Pescara in Bosnia: Mila Donnambiente, Associazione Donne Vestine, Emporio Primovere, Aiccre Abruzzo, Scienza Under 18 di Pescara e Pavia, Confluenza, Donne in Campo, Baobab, Olis e il Corso di Serbo Croato della Facoltà di Lingue della d'Annunzio.
Una cordata che si occupa di mettere in campo eventi, partecipazione e attività a sostegno della comunità di donne e giovani di Srebrenica toccati dall'evento e che riporterà in città eco e iniziative della Settimana, promuovendo incontri e scambi culturali e solidali anche in Abruzzo.
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