“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Profumi 'Falsi d'Autore': sequestrati mille pezzi a Sulmona
La merce del valore di circa 5mila euro era nascosta in alcuni locali: c'erano degli Armani, Chanel n.5, Biagiotti, Versace, Calvin Klein e Paco Rabanne
PROFUMI “FALSI D’AUTORE”: SEQUESTRATI 1000 PEZZI A SULMONA: La contraffazione di capi di abbigliamento è un fenomeno piuttosto noto al pubblico dei consumatori. Meno conosciuta è invece la pratica di riprodurre ed immettere sul mercato profumi contraffatti. E’ quanto hanno scoperto i militari della Compagnia della Guardia di Finanza di Sulmona nel corso di una serie di servizi mirati a colpire l’illecito commercio di prodotti falsi. A seguito di una attenta attività info-investigativa condotta nell’ambito dei servizi a tutela dell’economia, sono state eseguite una serie di perquisizioni locali, che si sono concluse con il sequestro di 1000 profumi «falsi d’autore», per un valore di circa 5 mila euro, e la denuncia di due responsabili. I profumi sono delle marche più richieste sul mercato, da «Acqua di Giò» di Armani, a Paco Rabanne, ad Armani, a «Chanel n° 5», a Biagiotti, a Versace e «Obsession» di Calvin Klein. Le perquisizioni ed i sequestri sono avvenuti in vari negozi del Comune di Sulmona, tutti gestiti da soggetti di nazionalità cinese. Benché sia chiaro che non sono originali, recenti sentenze della Cassazione equiparano questi prodotti a quelli «taroccati». La contraffazione ed il commercio di prodotti insicuri danneggiano il mercato, sottraggono opportunità e lavoro alle imprese che rispettano le regole mettendo, tra l’altro, in pericolo la salute dei consumatori. In merito alla vicenda è stata notiziata la Procura della Repubblica di Sulmona essendosi ravvisate le ipotesi di reato di cui agli artt. 474 (introduzione nello stato e commercio di prodotti con segni falsi) e 517 (vendita di prodotti industriali con segni mendaci) C.P. a carico dei titolari delle attività commerciali ove i prodotti contraffatti erano stati posti in vendita.
Redazione Independent