“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Primarie Pd, parla l'escluso: «Non ho chiesto io la candidatura»
La commissione di garanzia del Partito Democratico ha respinto il ricorso di Renzo Di Sabatino. Si vota il primo marzo: in corsa quattro uomini ed una donna
PRIMARIE PD: LA VERSIONE DI RENZO. L'escluso dalla corsa alla segreteria del Partito Democratico d'Abruzzo ha scritto una lunga lettera per spiegare il suo punto di vista in merito alla candidatura poi bocciata dalla commissione di garanzia. «Non l’ho chiesta e ho riflettuto a lungo prima di accettare ma - spiega Renzo Di Sabatino - l’offerta a candidarmi a segretario del partito è la cosa più bella che mi sia capitata. Non ho chiesto di candidarmi e la richiesta, arrivata da molti autorevoli esponenti istituzionali e politici del Pd e da tutte e quattro le realtà provinciali, mi ha messo in difficoltà». Attualmente Di Sabatino è alla guida della Provincia di Teramo, un ente che, come gli altri, è alle prese con gli effetti della riforma Delrio. «La presidenza della Provincia - aggiunge - è un incarico particolarmente delicato. Solo per questo ho resistito a lungo alla richiesta di candidarmi a segretario regionale del Pd nel timore, considerati anche gli impegni professionali, di non potervi dedicare il tempo e l’impegno che l’incarico presuppone. Poi, le riflessioni che mi sono state sottoposte da più parti e che, sostanzialmente, mi disegnavano come una candidatura di sintesi, politica e territoriale, sintesi che in questi mesi evidentemente non era stata trovata, mi hanno convinto ad accettare la proposta e a raccogliere 400 firme in tutto l’Abruzzo nell’arco di un pomeriggio». Poi i fatti noti: la bocciatura della commissione regionale e poi il ricorso respinto ieri. «Accolgo questi fatti - conclude il presidente della Provincia - con assoluta serenità e faccio i miei migliori auguri ai competitori politici in corsa». Ricordiamo che al voto del primo marzo accederanno i primi tre candidati che hanno ottenuto il maggior numero di preferenze dai circoli regionali del Partito Democratico: in campo Alexandra Coppola, Marco Rapino, Paolo Della Ventura, Alessandro Marzoli e Andrea Catena.
Redazione Independent