“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Prg. Pupillo va in Provincia
Chieti - Firmato il protocollo d’intesa per l’attuazione e la gestione del Piano regolatore generale di Lanciano
PRG: IDEA A LANCIANO - Il Presidente Enrico Di Giuseppantonio e il sindaco Mario Pupillo, presenti gli assessori all’urbanistica Pasquale Sasso e Nicola Campitelli, hanno firmato un Protocollo d’intesa per la definizione degli strumenti operativi necessari all’attuazione e gestione del Prg. Il protocollo persegue alcuni obiettivi importanti e tra questi l’elaborazione, in forma associata e condivisa tra la Provincia ed il Comune di Lanciano, degli adempimenti tecnico – urbanistici che devono necessariamente predisporsi ai fini di una corretta attuazione delle previsioni del Prg. Una novità? Vedremo cosa succederà.
SCUOLA, VERDE E SERVIZI - Si prevede di attivare la predisposizione del Piano dei Servizi, attraverso il quale promuovere un programma di riassetto della rete dei servizi di quartiere: servizi scolastici per le scuole dell’obbligo, verde urbano e verde sportivo, servizi di interesse comune, anche nella ricerca di formule innovative di attuazione e gestione, avvalendosi dell’utilizzo di pratiche di urbanistica perequativa, di formule di gestione integrata tra sistema pubblico e sistema privato, di procedure di finanza di progetto, di un utilizzo mirato di risorse patrimoniali o di pertinenza comunale. Il Piano dei Servizi è, dunque, strumento intermedio di attuazione del Prg, da utilizzarsi come riferimento unitario per le varie pratiche di perequazione urbanistica, oltrechè per risolvere in maniera organica e duratura il problema della decadenza dei vincoli preordinati all’esproprio senza ricorrere ad improprie reiterazioni. Inoltre, consentirà - stando a quanto riferito dai protagonisti - di individuare i criteri delle specifiche manovre perequative, nonché le opportune modalità e strumentazioni appropriate al fine del miglior utilizzo delle aree acquisite alla proprietà comunale; di contribuire, in termini di collaborazione e di progettualità, allo scambio reciproco di conoscenze, materiali e professionalità, ciascuno per le proprie competenze istituzionali.
Redazione Independent