"Presidenza del Consiglio trasformata in un valzer di giochetti, ricatti politici e spartizioni"

Il MoViento 5 Stelle di Pescara interviene sulla vicenda della nomina. Toccherà all'avvocato Pagnanelli?

"Presidenza del Consiglio trasformata in un valzer di giochetti, ricatti politici e spartizioni"

'GRILLINI' PESCARESI SCATENATISSIMI SULLA NOMINA DEL PRESIDENTE. Il M5Sinterviene sulla vicenda della nomina del Presidente del Consiglio: "per giorni abbiamo assistito allo scontro tra i consiglieri PD Presutti e Pagnanelli per la Presidenza del Consiglio che si è concluso con la decisione di premiare il secondo in quanto maggior "portatore di voti"" afferma la capogruppo M5s Enrica Sabatini "poi hanno iniziato a chiedere qualcosa le liste civiche e per giorni è circolata la richiesta rivolta alle opposizioni di appoggiare la candidatura della consigliera di centrosinistra Lola Berardi e che, da quanto scritto sui giornali, aveva trovato anche un possibile sostegno nel centrodestra che avrebbe valutato infatti questa possibilità. Neanche per un secondo abbiamo sentito parlare di competenze e di capacità necessarie per svolgere questo ruolo".


"A tre anni dall'insediamento il vicesindaco ha abbandonato la barca per fare carriera in Regione" prosegue la consigliera M5s Erika Alessandrini "ed il centrosinistra non è in grado neanche di esprimere un presidente del Consiglio che sia voluto almeno dalla sua maggioranza. Il nome indicato dal Partito Democratico ha generato infatti così tante polemiche, attriti e prese di distanza che, anche se verrà eletto, il consigliere Pagnanelli è un Presidente, nei fatti, già sfiduciato dalla schiacciante maggioranza dell'aula".

"Quello che emerge con chiarezza è che il Sindaco Alessandrini ha perso totalmente la fiducia dei suoi> afferma la capogruppo M5s Enrica Sabatini

"Quando si tratta di ottenere la poltrona da assessore o da Presidente del Consiglio vediamo tanta energia e tanta determinazione in quelle stesse liste civiche che, invece, rimasero totalmente in silenzio e si rifiutarono di sfiduciare il Sindaco quando fece fare il bagno in acque non balneabili a tutta la città e falsificò un'ordinanza retrodatandola. A quanto pare" conclude il m5s "la situazione è piuttosto chiara nel centrosinistra, mantenere tranquillamente al proprio posto un Sindaco che mente alla città e cercare, appena possibile, di sfruttare riequilibri politici per ottenere poltrone e cariche ben retribuite. Ci dispiace per chi ha votato queste persone pensando che avrebbero fatto gli interessi dei pescaresi."

 

Redazione Independent