“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Prende i soldi e non paga
Il noto regista teatrale Claudio Di Scanno è finito ieri sera nel mirino de "Le Iene" per una storia di pagamenti
NEL MIRINO DELLE IENE - Il noto regista teatrale Claudio Di Scanno è finito ieri sera nel mirino de "Le Iene" per una storia di pagamenti non effettuati. Intercettato in Abruzzo da un inviato della nota trasmissione televisiva di Italia 1, Di Scanno è apparso un pò nervoso nel rispondere a una semplice domanda: come mai ci sono attori, ristoratori e precari dello spettacolo che aspettano di essere saldati da 4 anni? E tutto questo nonostante Di Scanno abbia intascato oltre 40mila euro dal Comune di Pescara. Il fondatore di Drammateatro è stato incalzato dalla Iena di turno, nonchè da una parte dei ragazzi che avevano lavorato con lui all'epoca e che oggi attendono ancora i soldi.
IL PRECEDENTE DELLO SPOLTORE ENSEMBLE - Per la cronaca, l'anno scorso quei ragazzi erano andati a manifestare anche all'ultima serata dello Spoltore Ensemble proprio perchè in quel momento era in scena uno spettacolo di Di Scanno, e volevano così far sentire le proprie ragioni. Alla fine si sono rivolti alle Iene. Claudio Di Scanno ha insultato l’inviato e, cercando di scacciarlo, gli ha detto che non voleva essere toccato. Alla fine ha accettato di rispondere alle "scottanti" domande, spiegando che ultimamente "siamo in crisi", anche se - gli è stato fatto notare - gli spettacoli di Drammateatro sono ugualmente andati avanti. «E perché avremmo dovuto fermarci?», ha ribattutto il regista, assicurando che i ragazzi "prima o poi verranno retribuiti". Quando, però, non si sa. Brutta storia.
Nicola Chiavetta