Politiche. Ultimi sondaggi

ELEZIONI. MANCANO 45 GIORNI AL VOTO. Mancano 45 giorni alle elezioni politiche per il rinnovo delle cariche nel Parlamento Italiano e, manco a dirlo, a farla da padrone è la campagna elettorale. I principali actors (Monti, Bersani, Berlusconi, Casini, Fini, Ingroia, Maroni, VendoIa e Giannino) occupano quotidianamente le pagine dei quotidiani cartacei e online. In Rai è scattata anche la par condicio degli spazi televisivi, mentre nelle radio c'è la caccia alla dichiarazione "esplosiva". Naturalmente il termometro della situazione è tenuto dai sondaggi che rilevano, più o meno fedelmente, il gradimeno (o lo sdegno) degli italiani verso la poltica attuale. Il quadro che sta emergendo è quantomai confuso, con Berlusconi e Monti in netta rimonta sul centrosinistra dato per favorito. Si rileva, poi, anche un leggero calo del Movimento 5 Stelle e la crescita del gradimento dell'economista Oscar Giannino. Se la legge elettorale consente di governare il paese alla camenra dei Deputati grazie al premio di maggioranza, su base nazionale, discorso diverso è per il Senato della Repubblica. E', infatti, caccia alle alleanze poichè dalle urne potrebbe uscire un risultato che non consentirebbe la governabilità del paese, salvo "inciuci" ed accordi dallo scarso futuro. 

I SONDAGGI DANNO MONTI IN CRESCITA. Secondo il sito internet ScenariPolitici (campione 3828) il Centrosinistra "Italia Bene Comune" (Pd 27,3%, Socialisti Italiano 0,7%, Sel 4,2%, Centro democratico 0,8%, Sudtirol 0,7%) sarebbe al 33,4% delle prefereze. Al secondo posto, con una disgtanza di circa 7 punti percentuali, il centrodestra al  27,1% (La Destra 1,9%, Pdl 14,1%, Fratelli d'Italia 3,5, Lega Nord 7,6%). La lista del professor Mario Monti "Con Monti per l'Italia", invece, avrebbe toccato quota 13,1& (Scelta Civica 8%, Fli 1,3%, Udc 3,8%). Il Movimento % Stelle di Beppe Grillo è dato al 13%, mentre "Fermare Il Declino" dell'economista Oscar Giannino al 4,2%. Capitolo Ingroia: il magistrato palermitano e la sua lista "Rivoluzione Civile", sostenuta da idv e Movimento Arancione, è data al 5,7%.

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