“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Politica: la norma Anti-Faraone viaggia verso l'abrogazione
Il braccio destro Camillo D'Alessandro mette fine alla norma della Legge elettorale che aveva impedito all'ex sindaco di Pescara di candidarsi alla Regione
La Commissione speciale per le modifiche alla legge elettorale e Statuto, presieduta da Camillo D’Alessandro, ha licenziato a maggioranza il pdl di modifica alla legge sulla ineleggibilità e incompatibilità alla carica di Presidente della Regione e di Consigliere regionale (legge 51 del 2004), conosciuta meglio come “norma anti-Sindaci”. Nel corso dei lavori della Commissione, inoltre, è intervenuto il Presidente della Giunta regionale, Luciano D’Alfonso.
Nello specifico, il testo licenziato dalla Commissione prevede l’abrogazione della norma che impediva ai Sindaci dei Comuni sopra i 5.000 abitanti, nonché ai Presidenti e Assessori delle Province, di essere eletti alla carica di Presidente della Giunta e di Consigliere regionale. Con la nuova norma, a Sindaci, Assessori dei Comuni e Presidenti delle Province sarà applicato l’istituto della incompatibilità: una volta eletti devono optare per una delle due cariche. Ora il testo legislativo licenziato sarà sottoposto all’esame del Consiglio regionale.
Redazione Independent