“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Poker del Pescara di Zeman alla Virtus Francavilla
Il Delfino guadagna altri tre punti grazie alle doppiette di Lescano e Merola segnate nei primi 45’ minuti della gara
Il Delfino battendo oggi per 4 a 1 i pugliesi della Virtus Francavilla, guadagna altri tre punti in classifica grazie alle doppiette di Lescano e Merola reti tutte segnate nella prima frazione di gara. Il Pescara visto oggi allo stadio Adriatico ha dato l’impressione di stare assimilando la filosofia calcistica del 75enne allenatore boemo e di essere vicino ad ipotecare il terzo posto in classifica. Dopo sei gare della gestione Zeman il bilancio del Pescara risulta positivo avendo vinto tre gare pareggiate 2, di cui una a Catanzaro e persa solo una a Messina, realizzando 13 reti e subendone 6. A tre gare dal termine del campionato il Delfino è a quota 59 punti, distanziando il Picerno, quarto in classifica, con 55 punti avendo pareggiato 1 a 1 col Monterosi, in condominio con il Foggia che ha battuto a domicilio il Messina per 1 a 0.
PESCARA (4-3-3): Plizzari 6 (dall’8’ Sommariva 7); Cancellotti 6;Brosco 6; Mesik 6; Milani 7; Rafia 7,5 (dal 45’ s.t. Aloi s.v.); Palmiero 7 (dall’8’ Mora 6,5);Kraja 6,5; Merola 7,5; Lescano 7,5; Kolaj 7,5 (dall’8’ Delle Monache 6). A disposizione: D’Aniello, Gozzi, Boben, Pellacani, Ingrosso, Catena, Crescenzi, Gyabuaa, Germinario, Desogus, Vergani, Cuppone. Allenatore Zeman.
VIRTUS FRANCAVILLA (3-5-1-1): Milli 5,5; Solcia 5 (dal 1’ s.t. Idda 6); Minelli 5; Caporale 5; Pierno 5; Macca 5; Risolo 5; Di Marco 5 (dal 1’ s.t. Murilo 6,5); De Marino 6 (dal 13’ s.t. Cisco 6); Maiorino 5 (dal 45’ s.t. Carella s.v.); Karlsson 4,5 (dal 45’ s.t. Ejesi s.v.). A disposizione: Romagnoli, Negro, Yacubiv, Manarelli, Prinelli. Allenatore Calabro.
ARBITRO: Simone Taricone della sezione di Perugia.