“Legami alle comete, come alle code dei cavalli, trascinami, squarciandomi sulle punte delle stelle.”. Vladimir Vladimirovič Majakovskij
Poker del Pescara di Zeman alla Virtus Francavilla
Il Delfino guadagna altri tre punti grazie alle doppiette di Lescano e Merola segnate nei primi 45’ minuti della gara
Il Delfino battendo oggi per 4 a 1 i pugliesi della Virtus Francavilla, guadagna altri tre punti in classifica grazie alle doppiette di Lescano e Merola reti tutte segnate nella prima frazione di gara. Il Pescara visto oggi allo stadio Adriatico ha dato l’impressione di stare assimilando la filosofia calcistica del 75enne allenatore boemo e di essere vicino ad ipotecare il terzo posto in classifica. Dopo sei gare della gestione Zeman il bilancio del Pescara risulta positivo avendo vinto tre gare pareggiate 2, di cui una a Catanzaro e persa solo una a Messina, realizzando 13 reti e subendone 6. A tre gare dal termine del campionato il Delfino è a quota 59 punti, distanziando il Picerno, quarto in classifica, con 55 punti avendo pareggiato 1 a 1 col Monterosi, in condominio con il Foggia che ha battuto a domicilio il Messina per 1 a 0.
PESCARA (4-3-3): Plizzari 6 (dall’8’ Sommariva 7); Cancellotti 6;Brosco 6; Mesik 6; Milani 7; Rafia 7,5 (dal 45’ s.t. Aloi s.v.); Palmiero 7 (dall’8’ Mora 6,5);Kraja 6,5; Merola 7,5; Lescano 7,5; Kolaj 7,5 (dall’8’ Delle Monache 6). A disposizione: D’Aniello, Gozzi, Boben, Pellacani, Ingrosso, Catena, Crescenzi, Gyabuaa, Germinario, Desogus, Vergani, Cuppone. Allenatore Zeman.
VIRTUS FRANCAVILLA (3-5-1-1): Milli 5,5; Solcia 5 (dal 1’ s.t. Idda 6); Minelli 5; Caporale 5; Pierno 5; Macca 5; Risolo 5; Di Marco 5 (dal 1’ s.t. Murilo 6,5); De Marino 6 (dal 13’ s.t. Cisco 6); Maiorino 5 (dal 45’ s.t. Carella s.v.); Karlsson 4,5 (dal 45’ s.t. Ejesi s.v.). A disposizione: Romagnoli, Negro, Yacubiv, Manarelli, Prinelli. Allenatore Calabro.
ARBITRO: Simone Taricone della sezione di Perugia.