“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Poco panettone, tanta concentrazione
Il Pescara di Zeman riparte dalla trasferta di Nocera Inferiore, ma la testa dei tifosi è già al posticipo col Verona
Mezzo campionato... più una. Ricomincia da qui il Pescara delle meraviglie di Zeman, una squadra che nel corso delle feste natalizie ha sì riposato, ma mai perdendo di vista l'obiettivo diventato primario dopo le grandi prestazioni della prima fase della stagione. Si riparte venerdì da Nocera Inferiore, dove in tanti quest'anno sono riusciti a fare la voce grossa. Forse proprio per questo motivo mister Zdenek non vuole fare abbassare la guardia alla sua compagine che, proprio da quelle parti, e con maggiore precisione a Castellammare di Stabia, ha disputato una delle peggiori partite della stagione. In quella occasione, il Pescara è stato sorpreso dalla veemenza dei ragazzi di Braglia, arrivati a quella sfida con una tale fame di vittorie, da diventare spesso imprendibili per i pur tecnicamente migliori biancazzurri. Gli adriatici, quindi, non dovranno commettere gli stessi errori e, per fortuna, Sansovini e compagni quest'anno hanno imparato a dare delle soddisfazioni frequenti ai propri tifosi. 36 punti accumulati fino ad oggi sono un'infinità per gli standard delle ultime stagioni in riva all'Adriatico, e i soli 5 che distanziano il Pescara dalla vetta oggi appaiono meno difficili da scalare. Sì, perché Zeman e la società a questo punto mirano in alto: ma forse, sotto sotto, il tecnico boemo lo sapeva già prima dell'inizio della stagione, quando non chiese il premio per il raggiungimento della fase play off, ma solo quello in caso di una promozione diretta in serie A. Qualcuno, all'epoca, ha pensato all'ennesima provocazione di quel personaggio venuto da Praga, non dando il giusto peso alle sue parole. E questo, la storia ci insegna, è un errore che si paga caro (vedi Moggi). Ma nel caso del Pescara, questo pagare caro da parte della società e dei tifosi potrebbe rivelarsi dolcissimo. Quindi, come detto, si riprende venerdì in casa dei Molossi: una vittoria trasformerebbe questo inizio di 2012 in un vero e proprio sogno da 'tutto esaurito' in vista della prossima gara interna, prevista nel posticipo serale di lunedì 16 all'Adriatico contro il Verona. Alzi la mano chi non sta pensando già alla super sfida... E lì, si salvi chi può dalle forti emozioni!
Fernando Errichi