“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Pm: processo all'acqua
Il magistrato Varone firma la richiesta di rinvio a giudizio per i vertici dell’ACA Spa. E' l’inchiesta "Storni Selvaggi"
ACA. A PROCESSO I VERTICI DI ACA SPA? La procura di Pescara, in seguito all'inchiesta condotta dal pm Gennaro Varone denominata "Storni selvaggi", ha presentato la richiesta di rinvio a giudizio per i vertici dell'ACA Spa (azienda acquedottistica comprensoriale). Le accuse, che coinvolgono anche altri soggetti vanno dal furto, al falso, all'abuso d'ufficio alla truffa. Ora la palla passa al Gip della Procura valutare l'impianto accusatorio del magistrato e chiedere il rinvio a giudizio dei vertici della società pubblica oppure stralciare l'inchiesta.
CHI E' COINVOLTO. Sono coinvolti nell'indagine 11 persone tra cui il Presidente dell'ACA, Ezio Di Cristoforo, Bartolomeo Di Giovanni, direttore generale dell'ACA, Giancarlo Gennari, responsabile dell'ufficio commerciale dell'ente e consigliere provinciale del Pd. Tra gli altri imputati c'è l'ex assessore comunale di Pescara Riccardo Padovano. Si ipotizzano presunte agevolazioni e sgravi sulle bollette ACA senza averne diritto.
LA DENUNCIA DI CODICI D'ABRUZZO. L'indagine è partita in seguito a denunce e segnalazioni
dell'associazione Codici d'Abruzzo sull'ACA e condotta dagli uomini della Mobile guidati dall’allora Capo Dr. Nicola Zupo. Il malfunzionamento dei contatori, sarebbe stato il trucco per stornare dalle bollette cifre importanti a numerose imprese e aziende locali. Per Domenico Pettinari le cause del dissesto finanziario dell'Ente sarebbero collegate all'indagine "Storni Selvaggi"
C.M.
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