“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Pineta. Famiglia bloccata
Pineta - Una coppia di anziani: «Da Marzo facciamo fatica a rientrare in casa». Il motivo? I lavori di riqualificazione
PINETA. FAMIGLIA BLOCCATA - Una famiglia residente nel quartiere Pineta, uno dei più belli di Pescara, da mesi sta vivendo una situazione a dir poco "curiosa". Ovviamente - va detto perchè è nel nostro stile! - ci sono delle situazioni peggiori e la questione a molti potrebbe sembrare pure banale. Ma provate voi ogni giorno, e dal mese di marzo, a rientrare in casa facendo lo slalom tra il materiale da cantiere, la terra fangosa ed il pericolo di farsi del male? Trattandosi poi anche d persone anziane (i denuncianti del caso) la questione allora assume un valore diverso. A creare questo disagio sono i lavori di riqualificazione dei marciapiedi lungo via De Cecco, iniziati nel mese di marzo e non ancora ultimati. Naturalmente la famiglia in questione non può neppure parcheggiare la macchina nè metterla in garage perchè l'accesso è bloccato. «Stiamo vivendo una situazione di disagio incredibile, che non sappiamo quando si sbloccherà», ha spiegato Michele D'Angelo. «Mi sono recato personalmente in Comune per spiegare la nostra situazione ma non abbiamo avuto risposte. Per rientrare a casa - ha aggiunto D'Angelo - dobbiamo sporcarci di terra e fango come se fossimo stati in campagna. Io e mia moglie viviamo da soli e non siamo più giovanissimi. Due persone del Quartiere sono anche cadute. Cosa dobbiamo fare?». Il denunciante ha anche criticato i lavori, a sighiozzo, poichè sono stati tagliati, subito dopo Pasqua, alcuni dei pini tra i più belli della pineta. «I lavori - ha spiegato D'Angelo - sono stati interrotti una prima volta per circa due mesi (dal 15 marzo al 1° maggio). Alla ripresa sono stati eseguiti alcuni lavori ma dal 31 maggio c'è stata una seconda interruzione con allontanamento dal cantiere di tutte le attrezzature. I marciapiede e parte della carreggiata sono sti demoliti e lasciati privi delle opportune misure di sicurezza. Sulla porzione di carreggiata rimasta percorribile,sebbene sconnessa, transitano le auto e i cittadini residenti e quelli di passaggio occasionale con tutti i pericoli connessi. Per di più - ha concluso - Via De Cecco viene utilizzata da numerose macchine per sfuggire agli ingorghi che si generano lungo via Primo Vere nelle ore di punta».
Reda Inde