“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
‘Pigri’ violenti finiscono in cella per un monopattino
Ancora un episodio violento nella notte di Pescara. Le vittime sono state aggredite, ferite con un coltello e prese a pugni in via Tiburtina
Ancora un episodio violento che riguarda il ‘mondo criminale’ che vive nella nostra città di Pescara. E’ accaduto ieri sera, nella zona della Tiburtina, ed a farne le spese sono stati due ragazzi che stavano tornando a casa. Purtroppo sul loro cammino c’erano anche due mascalzoni, entrambi pregiudicati, di 24 e 29 anni, i quali prima li hanno aggredirli verbalmente e, poi, con tono minaccioso, hanno intimato al proprietario del mezzo di consegnarglielo. Al rifiuto del ragazzo è scattata la parte violenta del piano. Il più cattivo lo ha spintonato facendolo cadere ed una volta a terra si è preso il monopattino. A quel punto c’è stata la reazione per recuperare il mezzo ma laggresore aveva un coltello e con lo stesso lo ha ferito, per fortuna leggermente, ad una mano. L’altro ragazzo, seppur spaventatissimo, ha provato ad aiutare l’amico ma per tutta risposta si è beccato in pugno in bocca.
A quel punto, dopo che i ladri a bordo del monopattino elettrico si erano allontanati, sono state avvisate le forze dell’ordine che, in pochi minuti, sono riuscite a rintracciare e fermare gli aggressori. Gli agenti hanno anche trovato il monopattino, che è stato quindi subito restituito al legittimo proprietario. Nel frattempo il giovane ferito, a causa del fendente ricevuto, è stato medicato al pronto soccorso, mentre le due persone rintracciate sono state accompagnate in Questura e tratte in arresto per rapina aggravata in concorso. Informata immediatamente l’autorità giudiziaria, i due sono stati condotti in carcere a San Donato in attesa dell’interrogatorio di garanzia.