“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Piccone torna Sindaco
Celano - Il Primo cittadino ritrova la "sua" maggioranza e ritira le dimissioni. Non si placa la polemica dei fondi Map
PICCONE TORNA SINDACO - E' durata poco più di due settimane lo "strappo" del Primo Cittadino di Celano, nonchè coordiantore regionale del Pdl, Filippo Piccone. La revoca delle dimissioni è avvenuta, questa mattina, al termine di una seduta consiliare che ha visto la maggioranza di centrodestra stringersi compatta intorno al Sindaco finito sotto accusa per questioni legate alla "cosa pubblica". Nei giorni scorsi, infatti, si era parlato moltissimo della vicenda dei Map e dei fondi assegnati dalla Protezione Civile. Tra le accuse rivolte dall'opposizione al senatore Piccone c'era anche la posizione di un dirigente che avrebbe firmato alcune delibere senza averne titolo ed, anche, la questione dei fondi del Comune che sarebbero stati assegnati alla squadra di calcio. Tutte accuse che il Primo cittadino ha sempre respinto al mittente, cioè l'opposizione di centrosinistra. Dunque, niente commissario prefettizio nè nuove elezioni nel Comune di Celano.
IL SINDACO: TERMINERO' IL MANDATO - All'Assise civica celanese l'imprenditore Filippo Piccone ha dichiarato che «è doveroso per un sindaco rassegnare le dimissioni quando non ci sono più i numeri per governare, ed è altrettanto gesto di responsabilità verso i cittadini, revocare le dimissioni quando la maggioranza mostra compattezza e volontà nel proseguire l’attività amministrativa per portare a compimento il programma proposto agli elettori». Parole forti, un segnale chiaro e che sancisce, definitivamente, la chiusura della crisi politica che ha tenuto sotto scacco, per ben due settimane, la vita politica nel comune di Celano, oltre 11mila anime nelle terre marsicane. Dunque, avanti con Piccone: almeno fino alla prossima prova di forza.
Marco Beffe