“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Pettinari su viale Marconi: “Sono pronto a tutto”
Prosegue la campagna elettorale dell’ex pentastellato candidatosi a sindaco di Pescara. Nell’articolo i dettagli
"L'ambizione si, ma sarebbe meglio utilizzarla nel modo giusto e nel posto giusto". Queste le parole del candidato sindaco per Pescara Domenico Pettinari, in merito alla questione viabilità, di una delle principali arterie cittadine, vale a dire Viale Marconi. "Vere e proprie scelte scellerate ad opera dell'attuale amministrazione di centro destra che ha operato in continuità con quella di centro sinistra - denuncia Pettinari - tornando sull'argomento per presentare proposte e priorità contenute all'interno del suo programma elettorale “utili a risolvere - sostiene - un problema che sta danneggiando cittadini, commercianti, professionisti, residenti, pedoni ed automobilisti.". "Le incertezze e le scelte senza senso preferiamo lasciarle in mano ad altri, i quali passo dopo passo, stanno distruggendo le bellezze della nostra città, mettendo in ginocchio l'intera comunità”. Una scelta "megalomane" secondo Pettinari, quella di Viale Marconi, con un progetto così ambizioso, in una città dove le condizioni non consentono di recepire i giusti benefici che ne sarebbero dovuti derivare, ma dove, piuttosto, si sono registrate pesanti ripercussioni sull'intera comunità. "Con le modifiche alla viabilità di questa strada - ha spiegato Pettinari - l'attuale amministrazione di centrodestra ha ancora una volta, dimostrato di essere molto distante da quelle che sono le reali necessità dei cittadini che, a nostro avviso, devono essere sempre coinvolti ed ascoltati, in modo da poter essere in grado di rispondere, come amministratori, alle loro reali esigenze sul territorio". Per questo, anche sull'argomento Viale Marconi, così come dimostrato in numerose altre circostanze, Pettinari si dice “pronto a tutto, pur si restituire ai cittadini, il diritto di vivere sereni e con dignità, nella nostra bella Pescara". Denunciando la pericolosità di Viale Marconi, evidenziata da un incremento catastrofico del numero di incidenti e recriminando la mancanza di parcheggi, che in poco tempo ha ridotto drasticamente il fatturato dei commercianti, Pettinari si dice intenzionato a "fare un atto di autotutela - spiega - in modo da ripristinare la sicurezza della viabilità, riportandola ad una percorrenza semplificata e lineare e, altempo stesso, ripristinando una parte dei parcheggi cancellati". Due azioni da mettere in atto in caso di elezione alle prossime comunali, facendo leva su quelli che sono *autorevoli pareri legali già esistenti, in base ai quali "la strada in questione presenterebbe numerose irregolarità e mancherebbe di un passaggio fondamentale - denuncia a gran voce, secondo il quale, questi primi interventi "andrebbero già a risolvere, almeno il cinquanta per cento dei problemi di quell'arteria". Un primo passo, insomma, per una strada non solo da "rimettere a posto", ma anche "lunga da percorrere", dove nulla dovrà essere lasciato al caso e, soprattutto, dove sarà necessario "*concertare una serie di tavoli - propone il candidato - con tutti gli attori coinvolti, cittadini, utenti, commercianti e residenti, in modo da trovare nel più breve tempo possibile, la soluzione migliore per Viale Marconi e per tutti quelli che la vivono, ognuno nel proprio contesto"