Pettinari (M5S) interroga D'Alfonso sui cosiddetti 'imboscati' della ASL-Pescara

Il consigliere regionale chiede spiegazioni sul personale infermieristico e socio-sanitario. Al Commissario ad acta ed all'assessore alla Sanità tocca la replica

Pettinari (M5S) interroga D'Alfonso sui cosiddetti 'imboscati' della ASL-Pescara

PETTINARI TORNA ALLA CARICA SUL FRONTE DELLA SANITA'. Il consigliere regionale Domenico Pettinari torna ad  interessarsi delle vicende della ASl di Pescara e questa volta lo fa attraverso una interpellanza a risposta orale al Presidente del Consiglio Regionale Luciano D'alfonso dal titolo "aspetto organizzativo e mobilità del personale"

Il testo completo: 

Premesso che: 

  • presso la ASL di Pescara vi sarebbero oltre 50 unità, tra infermieri ed operatori socio sanitari, sottratte ai reparti e assegnate agli uffici amministrativi;
  • quasi tutti i raparti dell'Ospedale di Pescara ed in particolare Medicina, Geriatria e Oncologia , hanno carenza di personale infermieristico e socio sanitario;
  • il perdurare di tale situazione provocherebbe disagi continui all'utenza e potrebbe, in alcuni casi, mettere a serio rischio l'incolumità degli utenti del servizio sanitario;
  • questa situazione è stata più volte rappresentata dal sottoscritto ai vertici aziendali ;
  • gli infermieri e gli operatori socio sanitari assegnati agli uffici amministrativi e ad altre mansioni diverse da quelle di reparto dovrebbero essere necessariamente ricollocati nella loro posizione naturale e quindi nei reparti degli Ospedali della ASL di Pescara;
  • il problema riguarda principalmente l'Ospedale di Pescara ma si registrano casi simili anche nei presidi di Penne e di Popoli ;
  • taluni definiscono tali figure come i c.d. “imboscati”, intendendo con tale termine tutto quel personale che , di fatto, non è utilizzato per la funzione propria;
  • anche la R.S.A. Pubblica di Città Sant'Angelo che dipende dalla ASL di Pescara ha seri problemi di carenza di personale infermieristico e di operatori socio sanitari con una utenza molta anziana da servire che necessità di assistenza continua e che spesso, purtroppo, è costretta a vivere disagi indescrivibili;
  • si rende pertanto necessaria una riorganizzazione dei servizi per renderli più efficienti e più facilmente fruibili per i cittadini;
  • la riorganizzazione non può prescindere dall'attenta e certa individuazione di tutte le professionalità esistenti all'interno della ASL e pertanto vanno individuate delle regole certe e mirate ;
  • a nostro parere la mobilità del personale deve essere legata a reali e comprovate esigenze di servizio; il conferimento delle posizioni organizzative dovrebbe essere legato solo ad esigenze strutturali e di servizio e non a fattori di mera opportunità aziendali-politiche;

 

Considerato che:

 

  • la situazione dei c.d. “imboscati” negli uffici amministrativi getta inevitabilmente un'ombra sulla gestione della ASL di Pescara minando l'immagine dell'Ente apparendo ingiusto e ingiustificato che infermieri ed operatori socio sanitari (ex inservienti) possano operare come amministrativi negli uffici direzionali dell'Ente in quanto chi vince un concorso per fare l'infermiere piuttosto che l'operatore socio sanitario deve prestare la sua opera assistenziale in reparto . Cosa diversa sono gli amministrativi che sostengono tutt'altro concorso e selezione pubblica ;
  • tale assegnazione appare ancora più abnorme in presenza dei tanti reparti sovraffollati dove manca proprio questo personale ;

 

INTERPELLA

il Presidente della Giunta Regionale per sapere

-   quali iniziative intenderà adottare al fine di risolvere le criticità sopra descritte ;

-   se corrisponde al vero che presso la ASL di Pescara vi sarebbero oltre 50 unità tra infermieri e operatori socio sanitari assegnati agli uffici amministrativi e sottratti ai reparti ove prestavano la loro opera in precedenza;

-   chi ha disposto tali trasferimenti e modifiche di mansioni e con quale motivazione e quali sarebbero state le reali e comprovate esigenze di servizio che avrebbero reso indispensabile tale operazione ;

-   come si giustifica il fatto che vi siano reparti con forte carenza di personale infermieristico e socio assistenziale in presenza di trasferimenti di tale personale presso uffici amministrativi;

-  se intenderà attivare azioni di responsabilità nei confronti dei vertici aziendali che hanno avallato tale operazione a nostro avviso ingiusta e ingiustificata;     

 

 

L'Aquila, 26.5.2016

 

                                                                                             Il Consigliere Regionale M5S

                                                                                                    Domenico Pettinari 

Al Commissario ad acta della Regione Abruzzo, che è lo stesso governatore Luciano D'Alfonso, ed all'assessore alla Sanità Silvio Paolucci toccherà replicare verosimilmente in occasione del prossimo Consiglio Regionale.

Redazione Independent