“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Pescatori arrestati in Gambia: scarcerato Liberati
Il vice ambasciatore Domenico Fornara era andato ieri a Banjul. Il Console onorario, invece, aveva visitato De Simone e Liberati in carcere il 5 e 6 marzo
SCARCERATO LIBERATI. Dalla scorsa settimana, i pescatori Sandro De Simone di Silvi (capitano) e Massimo Liberati di San Benedetto del Tronto (responsabile macchinista), dopo un processo sommario, erano stati rinchiusi in carcere, in Gambia, in condizioni preoccupanti per via della detenzione e della mancanza di cibo.
I due, aveva fatto sapere la Italfish, proprietaria dell'imbarcazione, sono provati fisicamente e psicologicamente, arrestati con il conseguente sequestro della nave sulla quale si trovavano. Ora, però, la Farnesina ha comunicato che Liberati è stato scarcerato e che presto verrà rilasciato anche De Simone, non appena sarà stata incassata la cauzione.
COSA GLI VIENE CONTESTATO. La violazione contestata che e' valsa la galera ai due pescatori sarebbe la presunta violazione delle dimensioni delle maglie di una rete, con la presenza a bordo di reti da pesca vietate perche' di un millimetro circa piu' strette rispetto a quelle regolari.
IL VICE AMBASCIATORE VA DAI PESCATORI. Ora solo l'attivita' diplomatica potra' finire di aiutare i due marittimi. Il vice ambasciatore d'Italia a Dakar (Senegal), responsabile per il Gambia, Domenico Fornara, è stato ieri a Banjul per visitare in carcere Sandro De Simone (foto) e Massimo Liberati. Il Console onorario a Banjul aveva invece visitato i due pescatori il 5 e 6 marzo.
Redazione Independent