“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Pescara tra “luci e ombre” nell’indagine Ue
Secondo “Quality of Life in european cities" il 41% dei cittadini ritiene che l'amministrazione locale è peggiorata. I particolari nell’articolo
La Commissione Europea ha condotto l’indagine "Quality of life in european cities" selezionando 85 città europee di cui 26 italiane, tra cui c’è anche Pescara. L’obiettivo è la misura della soddisfazione di vivere nella propria città. Pescara è una delle città della UE in cui si registrano i valori più bassi per quanto riguarda la percezione dell'efficienza dell'amministrazione: solo per il 12,9% l'efficienza dell'amministrazione locale è migliorata rispetto a 5 anni fa, mentre il 41,2% dei cittadini ritiene che a Pescara è peggiorata. Per quanto riguarda la soddisfazione di vivere a Pescara per una famiglia con bimbi piccoli e per anziani, la percezione dei cittadini è buona (rispettivamente 83,5% e 76,8%). Bene anche sul fronte della qualità dell'aria con il 60% popolazione soddisfatta. Per quanto riguarda la mobilità, l'automobile continua a essere il mezzo più usato per il 70,3% dei cittadini, mentre l’uso della bicicletta è al 17,7%, ancora peggio è l’utilizzo del trasporto pubblico: solo il 10,3% per i pescaresi. Quelli che si spostano a piedi sono tanti pari al 52,3%. Per quanto riguarda la sicurezza solo il 38,6%, si sente sicuro nel camminare solo di notte. Nel complesso Pescara risulta insieme a Bologna, Perugia, Firenze, Milano, Genova, Torino e Bari tra le città con abitanti mediamente soddisfatti di vivere nella propria città.